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L’Inter annuncia Gabigol e Joao Mario, Brozovic verso il Chelsea di Conte

La società nerazzurra ha comunicato che il brasiliano è atterrato a Milano e presto verrà raggiunto dal portoghese. Intanto è previsto un summit con emissari dei Blues per definire la cessione di Brozovic a Londra.
A cura di Alessio Pediglieri
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Chi va e chi resta. Il porto di mare Inter è in pieno traffico: de Boer aveva detto che avrebbe voluto dei cambiamenti da parte della società sul fronte mercato ed eccolo accontentato. Il club ha comunicato via social l'atterraggio a Milano di Gabriel Barbosa, in arte Gabigol che insieme al portoghese Joao Mario costituisce il doppio colpo di mercato nerazzurro che sistemerebbe in una sola mossa il centrocampo. Mentre due pedine ritenute fondamentali dal tecnico olandese sono pronte a firmare, c'è chi prepara l'addio: è Brozovic che non verrà ceduto in Italia malgrado le avances di Juventus e Roma. Per lui c'è pronto il Chelsea di Conte con il quel è previsto un summit in giornata.

Gabi e Joao per ripartire

Gabigol e Joao Mario dovrebbero costituire gli ultimi due tasselli per sistemare la mediana e l'attacco. Due giocatori corteggiati da tempo e che adesso dovrebbero sostenere le visite mediche e firmare per l'Inter. Il brasiliano è un vecchio pallino nerazzurro, monitorato sin dalla tenera età di 13 anni. Conteso alle spagnole e alla Juventus, alla fine ha scelto la Milano interista per mettersi in gioco in Europa. Il centrocampista portoghese, campione d'Europa in carica, è stato un giocatore seguito sin dalla fine della stagione, in un tormentone che ha visto trionfare l'Inter e i suoi milioni.

Epic Brozo a Londra

Ottime notizie per un de Boer che aveva lamentato mal di pancia all'indomani della sconfitta rumorosa di Verona. Il tecnico aveva avallato la tesi della preparazione errata a difesa di una forma fisica già scadente a inizio stagione. Ma aveva anche sottolineato la necessità di ulteriori investimenti. Adesso, può partire Brozovic, per fare mercato e per lasciare libero il centrocampista che potrà giocarsi la Champions. Non in Italia, dove c'è stato l'aut aut nerazzurro. In giornata prevista una chiacchierata con emissari di Conte per portarlo a Londra, sponda Blues.

Zanetti: onorare la maglia

In vista del Palermo e del pronto riscatto sul campo ha parlato anche il vice presidente, el Tractor Zanetti che ha voluto chiudere le nascenti polemiche e i possibili malumori all'interno del gruppo. Nessun nome preciso ma alcuni riferimenti hanno condotto gli occhi su capitan Icardi e Handanovic, due tra i top player che sono chiamati più di altri a fare la differenza: "Questa squadra è buona, ha bisogno di fiducia, di lavorare, di trovare l'alchimia necessaria per diventare protagonista. Bisogna dare tempo al nostro allenatore: in due mesi abbiamo cambiato societa' e tecnico, ci serve tempo. E' vero che in un grande club di solito ce n'è poco, ma faremo di tutto per far sì che questa squadra da domenica possa dimostrare le sue qualità e dare una risposta dopo la sconfitta col Chievo. Questi ragazzi devono capire cosa vuol dire onorare questa maglia, come si devono comportare. La società è dalla loro parte. Sono professionisti, che vanno aiutati e supportati, ma per vincere sul campo devono formare un gruppo forte. E' quello che fa la differenza".

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