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L’Equipe: “Verratti lunedì in discoteca fino a tardi”. L’agente: “E’ tutto falso”

Secondo due testimoni il centrocampista italiano e Matuidi si sarebbero intrattenuti fino a notte fonda in un locale di Parigi, a poche ore dal volo per Barcellona.
A cura di Marco Beltrami
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Marco Verratti si è dimostrato un vero campione nel post partita della clamorosa remuntada incassata dal Barcellona al Camp Nou. Il centrocampista italiano, ha chiesto scusa a tutti vergognandosi per l’accaduto e spegnendo le polemiche per il presunto arbitraggio a favore dei catalani, assumendosi così la responsabilità per l’incredibile flop costato l’eliminazione dalla Champions. Come un fulmine a ciel sereno però l’ex Pescara, insieme al suo compagno di squadra, è finito al centro di un vero e proprio caso che sta facendo discutere e non poco in Francia. Secondo quanto rivelato dal quotidiano L’Equipe, due testimoni avrebbero visto i calciatori in una festa in discoteca nella serata di lunedì. Un evento organizzato per il lancio della nuova linea della pop star Rihanna, con Verratti e Matuidi che si sarebbero intrattenuti fino a dopo la mezzanotte, nonostante il volo per Barcellona in programma dopo poche ore.

Non ha perso tempo Verratti per smentire queste voci, attraverso la figura del suo procuratore Donato Di Campli. Quest’ultimo ai microfoni della trasmissione “Si gonfia la rete” in diretta su Radio Crc, ha dichiarato senza troppi giri di parole: “Quanto è stato scritto dall'Equipe è assolutamente falso: adiremo le vie legali e stiamo studiano le strade da percorrere. L'immagine di Verratti è sacra e non permettiamo a nessuno di sputtanarla; una cosa è criticare tecnicamente il ragazzo e un'altra è entrare nell'aspetto personale dicendo cose assolutamente false". E a proposito di indiscrezioni Di Campli ha speso una parola anche sulle possibilità di un trasferimento all’Inter, smentite giorni fa dallo stesso calciatore: “Verratti all'Inter? Marco ha un contratto fino al 2021 col Psg e deve essere il club a dirci di andare via perché noi stiamo bene".

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