L’epic fail del San Paolo nel 1992: “15 mila dollari per Ronaldo? Soldi buttati”
Le strade del calcio si incrociano, i destini dei giocatori cambiano in base a scelte spesso effettuate per loro conto, da procuratori, presidenti, talent scout. E le classiche ‘sliding doors' aprono palcoscenici oggi impossibili, mondi paralleli del ‘poteva essere' che avrebbero riscritto completamente la storia del mondo del pallone a livello internazionale. L'ultima indiscrezione riguarda il Fenomeno, Ronaldo Luís Nazário de Lima, che nel 1992, alla tenera età di 16 anni avrebbe potuto diventare un giocatore del San Paolo per soli 15 mila dollari. Considerati eccessivi per un giocatore che da lì a poco si sarebbe trasferito in Europa diventando tra i più forti di sempre.
Sliding doors del calcio – Nel mondo del calcio ci sono decisioni che cambiano la storia delle società e non solo, anche – e soprattutto – dei giocatori coinvolti. Ad esempio, si sa che il Barcellona avrebbe potuto schierare nella stessa squadra Leo Messi e Cristiano Ronaldo, quando il portoghese ha iniziato la sua carriera, venendo però scartato dal club catalano. O il Real Madrid oggi avrebbe potuto annoverare tra le sue stelle il brasiliano Neymar, anni prima che venisse poi acquistato dal Barcellona. E ora si sa che Ronaldo avrebbe potuto far parte della società brasiliana San Paolo, nel 1992 per soli 15.000 dollari. L'allora presidente del club però decise di non procedere all'acquisto, ritenendo il Fenomeno – allora un semplice promettente talento – troppo costoso.
15.000 dollari? Troppi – Il tutto è venuto alla luce grazie ad un reperto unico, la lettera rivolta al San Paolo in cui si proponeva proprio il giovanissimo Ronaldo per un prezzo alto ma – ad oggi – davvero irrisorio: "Ho un giocatore a Rio, con meno di 17 anni, che fa impazzire i tifosi e sta giocando nelle giovanili della squadra brasiliana. E' un centravanti potente, l'idea è di girarlo al San Paolo, in cambio di 15.000 dollari. Il giocatore dovrebbe essere tesserato dal San Paolo e creare una partnership in cui ogni parte in causa ricava il 50 per cento. Si prega di valutare la proposta.". Che verrà però rifiutata e rispedita al mittente perché il presidente Pimenta non ha mai risposto formalmente all'offerta. Ronaldo era considerato molto costoso e il San Paolo offriva un massimo di 7.500 dollari.
Il colpo del Cruzeiro – A quel punto Ronaldo decise di provare per il Cruzeiro il club di Belo Horizonte dove ha segnato 12 gol e 3 assist in 14 partite. Ed è stato il trampolino di lancio ideale per l'Europa dove arrivò via Eredivisie, con i colori del PSV prima di diventare un gioiello del Barcellona e dell'Inter.
