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L’Empoli batte il Palermo: decisivo un rigore di Maccarone

L’attaccante dei toscani realizza il tiro dagli 11 metri a metà ripresa e permette all’Empoli di allungare sulla zona retrocessione. Gara giocata a ritmi bassissimi tra due squadre che hanno evidenziato tutti i propri limiti già intravisti prima della pausa.
A cura di Alessio Pediglieri
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Un rigore di Maccarone basta all'Empoli per superare il Palermo e conquistare tre punti pesantissimi al riavvio del campionato. In una gara giocata per 90 minuti sotto tono, senza grandi spunti da entrambe le parti, i toscani hanno rischiato la capitolazione nella ripresa, salvati da Skorupski per poi trovare la rete vittoria dagli 11 metri grazie al proprio attaccante.

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Grazie a questo successo in classifica l'Empoli allunga prepotentemente sulla zona retrocessione portandosi a quota 17, +7 proprio dai siciliani guidati da Corini che capitolano dopo due risultati utili consecutivi.

Primo tempo senza emozioni

Riprende la serie A con due anticipi importanti del sabato sera. Il primo per la lotta salvezza che vede al Castellani un Empoli pronto a dare battaglia al Palermo che ha concluso la sua prima parte di stagione con un colpo di remi importante  grazie all'avvento di Eugenio  Corini che ha dato una scossa all'ambiente. Ma la modesta qualità in campo delle due squadre si vede in un primo tempo in cui le emozioni non sono state protagoniste, anzi.

In 45 minuti sono stati effettuati solo cinque tiri in totale di cui uno solo in porta, da parte dei padroni di casa. Ma sia Skorupski che Posavec sono stati inoperosi senza subire mai pressione avversaria. Demerito dei due reparti avanzati che non sono riusciti a ottimizzare le scarse occasioni presentate: da una parte, Marilungo e Mchedlidze, coadiuvati da Saponara e dall'altra Quasion, Henrique a supporto di Nestorovski sono stati decisamente insufficienti.

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Secondo tempo, squillo di tromba di Mac

Sia Corini che Martusciello non cambiano i propri 11 giocatori in campo per il secondo tempo e la gara riprende sulla falsa linea del primo, senza emozioni, senza occasioni e senza possibilità di smuoversi dallo 0-0. L'unico squillo arriva dal solito Ilija Nestorovski che al 62′ ci prova dal limite ma con rasoterra centrale e debole che Skorupski para senza troppi problemi. Troppo poco per sperare in un cambiamento del risultato.

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Ed è proprio la squadra ospite a sfiorare il gol del vantaggio qualche istante dopo con Quaison che esalta le doti di Skorupski bravo a salvare la propria porta. E' la scossa che scuote i padroni di casa: l'Empoli esce improvvisamente dal letargo e al 76′ Cionek  viene visto dall'arbitro Valeri trattenere un avversario in area di rigore. Penalty per i toscani, realizzato da Maccarone, entrato in campo qualche istante prima del fischio arbitrale.

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