Kroos: “L’Italia è l’avversario peggiore che potessimo incontrare”
La ‘Bild' ha impiegato sette punti per chiarire le ragioni della sconfitta dell'Italia contro la Germania. Secondo il giornale tedesco, gli Azzurri sono già battuti… Thomas Müller, sulla stessa lunghezza d'onda, ha aggiunto che a piangere saremo noi e che questa volta non sarà come nel 2012. Quanto alla difesa e al blocco juventino, il giudizio è unanime: è perforabile, in fondo sono gli stessi calciatori eliminati dal Bayern quando sulla panchina bianconera c'era l'attuale ct, Conte.
Toni Kroos sceglie un profilo differente e parla della prossima sfida con la Nazionale usando un tono meno trionfalistico. A Bordeaux ci sarà da soffrire, il mediano del Real ne è certo soprattutto dopo aver visto all'opera gli azzurri contro la Spagna. "L'Italia è l'avversario più forte che potesse capitarci lungo la nostra strada – ha ammesso il tedesco in conferenza stampa -. In ogni caso, non vediamo l'ora di giocare contro di loro. Li rispettiamo molto ma la Germania sta attraversando un buon momento e in campo andremo in maniera molto intelligente".
Bierhoff: "Sarà una gara durissima"
Oliver Bierhoff in Italia ha giocato (Inter, Ascoli, Udinese e Milan) e sa bene quanto possa essere difficile misurarsi con le difese italiane. "La partita contro l'Italia richiederà grandissimo impegno da parte nostra – ha ammesso l'ex attaccante, oggi capo delegazione della Nazionale tedesca -. I giocatori sono tutti molto concentrati e determinati. Sarà durissima, per noi loro come una specie di K2". Mario Gomez è tornato al gol, Müller ancora no. Ma questo non è un problema… "Non sono preoccupato. Vedo Thomas molto sereno e ottimista, è molto motivano nel vincere questo torneo".
Boateng torna tra i titolari
Il difensore del Bayern Monaco, Jerome Boateng, sarà della sfida contro l'Italia dopo aver superato l'infortunio al polpaccio nell'ottavo di finale contro la Slovacchia: "Siamo contenti di essere andati avanti in questo torneo, adesso non importa chi incontriamo. Da questo punto in poi, le squadre sono tutte forti".