70 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Kessie e i suoi fratelli: giovani cresciuti in Serie B, oggi protagonisti in Serie A

Dalla serie cadetta sono approdati in Serie A molti giovani calciatori che sono riusciti a mettersi in mostra in questa prima parte di stagione: gli atalantini Kessie e Petagna, l’udinese Jankto, il cagliaritano Melchiorri, e poi Mazzitelli e Sensi (Sassuolo) o Torreira (samp). Confermando come la B sia un bacino di talenti da cui poter attingere per trovare qualità importante e rilanciare il nostro calcio.
A cura di Alessio Pediglieri
70 CONDIVISIONI
Immagine

Giovani talenti crescono. E iniziano a farsi riconoscere, anche in massima serie. In questo primo scorcio di stagione ci sono diversi profili interessanti che si stanno mettendo in mostra. Grazie anche – e soprattutto – alla gavetta fatta in serie cadetta dove nell'anonimato quasi totale, hanno giocato, segnato e convinto ancor prima di ritrovarsi sotto le luci della ribalta. Anche nell'ultima giornata i ‘carneadi' della Serie A si sono ritagliati il loro spicchio di gloria, da Melchiorri a San Siro contro l'Inter, a Jankto, in gol allo Juventus Stadium, fino a Sensi, Kessie, Petagna tutti a turno protagonisti nelle rispettive squadre.

Quando la gavetta conta – Tutti i giocatori nominati hanno un filo rosso in comune, la Serie B, la casa della ‘gavetta', un campionato lungo, difficile dove chi riesce a primeggiare dimostra tempra, carattere e costanza. Per arrivare poi alla vetrina della A senza essere meteore estemporanee. Di nomi ce ne sono e tanti, che potrebbero ancora mettersi in mostra, come Lapadula, acquisto estivo del Milan appena entrato a regime nelle scelte di Montella o Yao, giovane acquisto dell'Inter prelevato dal Crotone. Senza dimenticare Ferrari (sempre del Crotone), Embalo (Palermo) Bastien (Chievo), Ricci (Sassuolo).

Talenti nerazzurri – Altri hanno già fatto bene come gli atalantini Kessiè e Petagna due che nelle prime giornate di campionato hanno strappato gol e consensi tanto da rientrare subito sui taccuini dei principali osservatori di Serie A e, per l'attaccante italiano, si è mosso anche il ct dell'Under21 Gigi Di Biagio. Sull'ivoriano si è detto già tanto ma ancora si potrà dire visto che i numeri parlano per lui: classe '96, già nel giro della nazionale, ha segnato 4 gol ed è tra i primi nerazzurri in fatto di tiri e passaggi corretti.

Piccoli fenomeni crescono – Senza dimenticare Melchiorri, il 29enne del Cagliari che ha piegato l'Inter a San Siro. Da due stagioni è al centro delle attenzioni prima del Pescara poi della squadra isolana con cui è risalito in A. Dove sono giunti anche due giovani oggi nel Sassuolo come Sensi (domenica in gol) cresciuto nel Cesena e Mazzitelli, arrivato dal Brescia. Poi c'è Jankto (a segno contro la Juve) oggi all'Udinese ma sbocciato in B con l'Ascoli, e Torreira, centrocampista della Sampdoria che aveva fatto benissimo con il Pescara di Oddo.

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views