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Keita attacca l’arbitro Di Bello su Instagram: “Scandalo”

L’attaccante della Lazio ha mostrato tutto il suo disappunto per le scelte per l’arbitraggio di Di Bello contro l’Inter nell’ultima gara dell’anno dei biancocelesti all’Olimpico.
A cura di Vito Lamorte
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Quella tra Lazio e Inter tenutasi all'Olimpico per la penultima giornata di campionato non è una di quelle partite da ricordare per lo spettacolo e per la brillantezza del gioco ma sicuramente riuscirà a trovare posto nelle menti dei tifosi per l'arbitraggio del signor Di Bello e i relativi errori. La sfida tra biancocelesti e nerazzurri ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi della Lazio e, soprattutto, a uno dei protagonisti, ovvero Keita. L'attaccante della Lazio si è visto negare due rigori e nel secondo caso si è visto anche sventolare il secondo cartellino giallo che hanno portato i biancocelesti a rimanere in dieci.

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L'attaccante senegalese della squadra di Simone Inzaghi è uscito dal campo molto contrariato dopo l'espulsione e subito dopo la gara si è sfogato su Instagram, con un messaggio che non lascia spazio a interpretazioni: "2 rigori non dati, ammonizione+rosso #scandalo", ha commentato Keita sul suo profilo social. Il post e il tono fanno capire bene come Keita non abbia minimamente condiviso le decisioni dell'arbitro di Brindisi nel corso di tutti i 90 minuti. Di certo Di Bello ha inciso sul risultato della gara dell'Olimpico.

https://www.instagram.com/p/BUXo-Rkj5x0/

Juve su Keita, Marotta conferma

Keita è uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato e su di lui ci sono i riflettori di diverse big, tra cui la Juventus. A confermare l'interesse per l'attaccante senegalese della Lazio è il direttore generale della squadra campione d'Italia dopo la vittoria del sesto titolo consecutivo:

Già preso Keita? Assolutamente no, è un giocatore della Lazio. È un buon giocatore, di grande spessore e avvenire, considerando età e qualità, ma non abbiamo avviato alcuna trattativa. Saremmo interessati, ma bisogna valutare prima i giovani già di nostra proprietà».

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