Kane: “Voglio vincere il Pallone d’Oro”
Harry Kane è uno degli attaccanti più forti del pianeta. L’essere un ragazzo tranquillo, poco social, che vive con una compagna che conosce dai tempi della scuola e che come massimo divertimento ha quello di portare i suoi due meravigliosi Labrodar a fare la passeggiata giornaliera, non lo aiuta troppo a livello d’immagine. Ma Kane è uno che alle parole (ai post e alle immagini) preferisce di gran lunga i fatti. Perché nelle ultime due stagione il ventiquattrenne centravanti del Tottenham ha conquistato il titolo di capocannoniere della Premier League – un’impresa riuscita negli ultimi trent’anni solo a Van Persie, Henry e Shearer (questi ultimi due hanno poi fatto anche il tris).
HurriKane ha grandi ambizioni e in modo molto chiaro ha detto che desidera vincere anche il Pallone d’Oro. Per farlo però Kane sa benissimo che deve conquistare titoli importanti con il Tottenham, con cui proverà a vincere la Premier, che agli Spurs manca dall’inizio degli anni ’60, o la Champions League. Di fatto Kane sa che dovrà percorrere un percorso simile a quello di Ronaldo altrimenti il suo sogno non si realizzerà:
Voglio vincere il Pallone d’Oro, mi sembra normale, e farò tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo. Ma guardate Cristiano Ronaldo: lui ha vinto il titolo con il Real Madrid e successivamente la Champions League, meritandosi così il trofeo. Per vincere un premio individuale come questo non bastano le sole prestazioni personali. Bisogna conseguire traguardi di squadre e io spero di riuscire a farlo con il Tottenham.
Il Tottenham grazie ai suoi gol negli ultimi due anni ha lottato per il titolo, anche se poi ha chiuso rispettivamente al terzo e al secondo posto. I gol di Kane hanno permesso però agli Spurs di qualificarsi per la Champions, in cui il bomber poco social cercherà di mostrare tutte le sue qualità. Intanto, mentre sogna di emulare Michael Owen – ultimo inglese capace di vincere il Pallone d’Oro – Kane ha segnato un gol pesantissimo contro la Scozia nelle Qualificazioni ai Mondiali 2018.
