Juventus, Vidal: “Ciclo in bianconero finito? Non so, se resto darò il massimo”
Dopo le clamorose dimissioni di Conte e l’inaspettato approdo di Allegri in panchina, i tifosi della Juventus sono preoccupati soprattutto per il futuro dei gioielli Pogba e Vidal. In questa fase del calciomercato, è il cileno il giocatore più cercato dai top club europei e in particolare dal Manchester United. I Red Devils potrebbero presentare ai bianconeri un’offerta irrifiutabile che permetterebbe a Vidal di approdare alla corte di Van Gaal. Il centrocampista dal canto suo prende tempo, come confermano le sue dichiarazioni sulla permanenza alla Juventus rilasciate proprio in queste ore in Cile: “Non posso dire se il mio ciclo alla Juve sia finito. Se resto, continuerò a lavorare bene”. Il mediano sta proseguendo nel suo percorso di recupero dopo l’infortunio e l’operazione al ginocchio che non gli hanno comunque precluso di partecipare ai Mondiali brasiliani. Al termine delle vacanze tornerà a Vinovo dove potrà avere un confronto con il neoallenatore Massimiliano Allegri.
Per Vidal indispensabile la volontà del giocatore
Anche l’arrivo sulla panchina della Juventus dell’ex tecnico del Milan è un’altra “incognita” che influirà sul calciomercato bianconero e inevitabilmente anche sul destino di Vidal. Il centrocampista era uno dei perni della squadra di Conte al punto che tra i motivi che hanno portato all’addio del mister potrebbe esserci anche l’eventualità di perdere un giocatore considerato indispensabile per vincere come l’ex Bayer Leverkusen. La società bianconera infatti vuole fare comunque il massimo per cercare di trattenere il mediano come confermato anche da Marotta che comunque ha evidenziato che sarà fondamentale anche la volontà di Vidal: “Arturo è un giocatore della Juventus e noi di fatto non l’abbiamo mai messo in vendita. Ce lo hanno chiesto tanti club, anche molto importanti, ma noi non ci siamo mai seduti ad un tavolo per trattare e ce lo teniamo stretto. Detto questo, per esperienza, dico che spesso è un giocatore che decide il proprio futuro. Lui ha detto più volte di essere felice di restare a Torino, e se questo pensiero dovesse essere confermato noi saremo felici di continuare assieme".