Juventus, Rugani sogna in grande: dopo lo scudetto, punta all’Europeo

Dopo aver aspettato in panchina per mesi, e aver anche dubitato della scelta fatta nella scorsa estate, Daniele Rugani si gode ora il suo momento magico. Trovato posto nell'undici titolare, grazie agli infortuni dei suoi compagni, il giovane difensore di Lucca è diventato partita dopo partita un punto fermo della retroguardia campione d'Italia. Un premio alla sua bravura ma anche, e soprattutto, alla pazienza con cui ha affrontato i mesi bui della sua prima stagione alla Juventus. Il feeling con Bonucci, Barzagli e Chiellini, inoltre, potrebbe aiutare l'ex pupillo di Maurizio Sarri a conquistare anche la maglia italiana in vista delle imminenti convocazioni di Antonio Conte per i prossimi europei di calcio. Un traguardo non più proibitivo per Rugani, ora ufficialmente in ballottaggio con i vari Acerbi, Astori e Ranocchia per un ruolo da "panchinaro" azzurro ad Euro 2016.

Benatia può aspettare

Le incomprensioni con Allegri e le delusioni di quei pochi minuti accumulati nei primi mesi bianconeri, sono solo un lontano ricordo per lui. Dopo aver convinto e conquistato il suo allenatore ("Insieme a Romagnoli, Daniele sarà il difensore della Nazionale del futuro", disse il livornese alcune settimane fa), ora Rugani spera di poter fare la stessa cosa anche con il commissario tecnico azzurro: da sempre attento alla sua crescita e alla possibilità di convocarlo per il torneo francese. Ha avuto ragione Allegri ad aspettarlo e a non "bruciarlo", così come l'hanno avuta Marotta e Paratici che rifiutarono i milioni di euro offerti da diversi club per il cartellino del giocatore. Dopo la crescita di Rugani, inoltre, i due dirigenti bianconeri potrebbero anche cambiare strategia di mercato per la prossima estate. Benatia è il nome caldo, ma grazie all'exploit dell'ex Empoli, potrebbe non essere più una priorità per la vecchia signora.