Juventus-Roma finisce in tribunale: la Procura capitolina indaga sul match
Dal Parlamento al Tribunale. Juventus-Roma sta diventando una vera e propria storia infinita. Le polemiche sul big match dello Juventus Stadium vinto dai padroni di casa per 3 a 2 tra le proteste dei giallorossi per le decisioni dell’arbitro Rocchi non si placano. E così dopo l’interrogazione parlamentare, la Procura di Roma su esposto dell’associazione di consumatori Assotutela ha deciso di aprire un fascicolo per aggiotaggio. Quanto accaduto durante il match infatti secondo l’associazione avrebbe prodotto un condizionamento dei mercati azionari.
L'esposto di Assotutela
Ecco quanto scritto da Assotutela nell’esposto: “L'incontro veniva gestito con palesi errori che condizionavano l’andamento della gara fino al risultato finale. Prima il rigore a favore della Juventus fischiato per un fallo di mano avvenuto fuori dall’area di rigore, poi, al minuto 46:24 e quindi fuori del tempo regolamentare, in favore della Juventus veniva fischiato un nuovo calcio di rigore per un fallo commesso ancora una volta fuori dall’area. E infine, all'86', Bonucci realizzava il goal della vittoria, pur essendo l’azione condizionata da un’evidente fuorigioco del calciatore Vidal. L’evidenza di tali fatti di gioco, condizionati da palesi errori del direttore di gara, il giorno successivo provocava della conseguenze anomale sull’andamento del mercato azionario – riporta Repubblica – Le azioni dell’A. S. Roma chiudevano la giornata con una perdita del 4%, mentre quelle della squadra piemontese beneficiavano di un aumento dell’1%". Un aggiotaggio in piena regola, insomma, almeno a sentire il presidente dell'associazione”. Gianluca Rocchi dunque potrebbe presto essere ascoltato dal procuratore capitolino nei prossimi giorni, mentre dopo l’esilio in Qatar è pronto a rientrare in campo per arbitrare Torino-Parma.