Juventus, riecco Ouasim Bouy: dai paragoni con Pogba a riserva in Grecia
Da giovane prodigio a riserva nel campionato greco. Una parabola discendente quella di Ouasim Bouy, considerato più forte di Paul Pogba al suo arrivo alla Juventus, salvo poi essere girato in prestito altrove. I bianconeri lo presero, come il francese, a parametro zero dopo che lui si era svincolato dall'Ajax, universalmente riconosciuta come la "culla" di tantissimi nuovi talenti europei. Di origini marocchine, nato e cresciuto ad Amsterdam, Ouasim Bouy è un mancino naturale classe 1993, capace di giocare all'interno del centrocampo occupando praticamente tutti i ruoli compresi quello di regista e trequartitsta. Un po' alla Pogba, insomma, al quale veniva paragonato quando la Juventus lo ha tesserato: in molti ne erano convinti, poteva diventare più forte dello stesso francese.
La Juventus gli fa firmale subito un triennale fino al 30 gennaio 2015, convinta dalle potenzialità del calciatore. Nelle fila bianconere però resta poco: viene aggregato alla Primavera, disputa il Torneo di Viareggio, ma in prima squadra non ci va mai. La Juventus pensa così di girarlo in prestito al Brescia, in Serie B, per fargli prendere confidenza con il calcio italiano. Esordio col botto, Bouy va subito in rete contro lo Spezia alla prima di campionato, e nonostante la sconfitta del Brescia è tra i migliori in campo. Poi però non si conferma a quei livelli, ed a poco a poco non è più titolare. Quindi, a metà campionato, subisce anche la rottura del crociato anteriore destro, che gli fa chiudere la stagione con largo anticipo, con 17 presenze ed una rete all'attivo.
L'anno successivo, i bianconeri lo riaggregano alla Primavera anche per fargli recuperare la forma dopo l'infortunio: in sei mesi non scenderà mai in campo con la prima squadra, fino a gennaio quando subentrà al 68′ ad Asamoah in Juventus-Avellino di Coppa Italia, sul punteggio di 3-0 per i bianconeri. Ma anche lì non impressiona, ed i bianconeri optano per un nuovo prestito di sei mesi all'Amburgo. In Germania colleziona quattro presenze (3 in Bundesliga, una in Coppa di Germania), quindi rientra quest'estate alla Juventus. Che lo rigira in prestito al Panathinaikos: anche qui poche presenze e tutte non proprio entusiasmanti. Ed in molti spingono per un rientro anticipato dal prestito. Il 30 gennaio 2015, il suo contratto con la Juventus scadrà. E forse, per Bouy, sarà il momento di ripartire da qualche altra parte.