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Juventus, parla il bianconero Travaglio: “Mi piace vincere, ma senza rubare!”

Il giornalista piemontese, noto sostenitore della Juventus, ha commentato a suo modo gli episodi che hanno “macchiato” la partita: “Non mi vergognavo così tanto, dai tempi di Moggi”. La replica dell’ex dirigente bianconero, non si è fatta attendere.
A cura di Alberto Pucci
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Il frastuono delle polemiche, nonostante siano passate diverse ore, continua a farsi sentire. Juventus-Roma è, infatti, destinata ad andare in onda per giorni e a "spodestare" dalla top ten degli orrori la famosa Milan-Juventus del gol fantasma di Sulley Muntari. Nel paese del "siamo tutti allenatori", in realtà c'è anche chi si limita solo ad osservare, giudicare e magari elevare a caso nazionale una semplice partita di calcio. Anche il noto giornalista e scrittore Marco Travaglio, da buon juventino, si è sentito chiamato in causa dagli episodi arbitrali che hanno condizionato la sfida tra bianconeri e giallorossi: "Ho visto la partita e penso che la Juventus abbia rubato – ha affermato stizzito, alla trasmissione radiofonica "Un giorno da Pecora", il vice direttore del Fatto Quotidiano – Secondo me non c'è un gol che sia regolare". Affermazioni pesanti, per giunta arrivate dalla bocca di un tifoso della vecchia signora, che faranno certamente discutere e alimenteranno il fuoco delle polemiche: "Devo dire che non mi vergognavo così tanto dai tempi di calciopoli – ha concluso Travaglio – Moggi? I nuovi allievi hanno superato il maestro. A me piace vincere, ma senza rubare. La partita è stata rovinata da un arbitro servile".

La replica di Don Luciano – Tirato per la giacca da più parti, l'ex dirigente bianconero ha voluto rispondere e far conoscere il suo pensiero ai cronisti dell'Adnkronos: "Ci stiamo avvicinando a ciò che successe con Calciopoli – commenta Luciano Moggi, radiato in seguito allo scandalo del 2006 – Sentivo gli stessi discorsi prima che scoppiasse lo scandalo. La Juventus è un'ottima squadra guidata da dirigenti capaci ma, purtroppo, non è padrona di vincere che a quel punto viene attaccata. Siamo in Italia e, a quanto pare, non si può essere più bravi degli altri. A Rocchi è scappata di mano la partita, può capitare. Stiamo comunque parlando di sbagli millimetrici, ammesso che ci siano stati. Gli arbitri sbagliano una volta a favore e una volta contro e le dichiarazioni di Totti mi sono sembrate esagerate e fare certe dichiarazioni vuol dire essere in malafede nei confronti degli arbitri. Il commento di Marco Travaglio? Lasciamo perdere, piuttosto dovrebbe vergognarsi continuamente per quello che dice".

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