Juventus, numeri da record nella sfida contro il Malmoe

I numeri della Juventus danno ragione per ora a Massimiliano Allegri. All’indomani dell’esordio vincente in Champions League contro il Malmoe, è tempo di fare un mini bilancio per i bianconeri che hanno convinto addetti e lavori e tifosi, e si preparano al primo big match stagionale in casa del Milan in Serie A. Dati impressionanti per i campioni d’Italia che tra l’altro hanno dovuto fare i conti con assenze importanti come quelle di Barzagli, Vidal e Pirlo. E nonostante l’assenza del metronomo bresciano, la Juventus nella sfida contro gli svedesi ha messo a segno positivamente addirittura il 90.1% dei passaggi: un vero e proprio record che supera il precedente della Juventus di Marcello Lippi impegnata nella Champions 2003/2004. Notevole anche il dato del possesso palla, addirittura il 70,8 rispetto al 29,2% degli avversari letteralmente annichiliti con un secondo tempo di grande spessore.

Caceres rigenerato dalla cura Allegri

Per quanto riguarda i dati individuali, buone notizie per Martin Caceres che può vantare un doppio primato: quello dei passaggi riusciti in fase di impostazione con 80 passaggi riusciti, che in difesa con 20 palloni recuperati. Il duttile difensore uruguaiano che ha trovato spazio per l’infortunio di Barzagli sembra davvero rigenerato dalla cura Allegri, ed è uno dei perni della difesa bianconera che in 3 partite non ha subito gol dimostrandosi un vero e proprio fortino. Sicuramente il Malmoe era un avversario ampiamente alla portata della Juventus, ma non bisogna dimenticare che i bianconeri nelle ultime edizione della Champions hanno spesso e volentieri sofferto le squadre “piccole”. Buone notizie dunque per Massimiliano Allegri che comunque predica calma e attenzione evidenziando i punti su cui i suoi ragazzi devono ancora migliorare, ovvero la gestione della palla e della partita: “Dobbiamo migliorare nella gestione della palla e non rischiare di prendere contropiedi come quello preso alla fine. Abbiamo concesso poco ma gli avversari tendono sempre a giocare, bisogna avere serenità senza ansie aspettando perché le partite possono sempre riaprirsi. I ragazzi stanno facendo bene ma possiamo migliorare ancora”.