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Juventus-Napoli: Higuain è pronto a segnare, e ad esultare

Il Pipita è alla ricerca del gol e segnarlo contro la sua ex squadra non sarebbe un problema. A confermarlo è il papà procuratore Jorge che sottolinea come siano ottimi i rapporti con Sarri e gli ex compagni: “De Laurentiis? Una cosa è il presidente, un’altra tutto il resto. Lui fa parte del passato, argomento di cui non voglio parlare”
A cura di Alessio Pediglieri
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Mentre arrivano voci e rumors su rapporti molto più distesi tra Higuain e i suoi vecchi compagni, tra cene in amicizia, battute e ironie che sveleniscono un clima altrimenti insopportabile, c'è chi tiene alta la tensione attorno al Pipita, atteso protagonista della sfida allo JStadium tra Juventus e Napoli. E' il papà procuratore che ritorna sui temi da campo e svela in anteprima un retroscena che stava ammorbando la maggior parte dei tifosi: se segnerà al Napoli, Gonzalo esulterà o eviterà di alzare le braccia al cielo? La risposta è chiara, sì perché il suo presente e futuro è juventino.

Il ‘traditore' Higuain potrebbe rivelarsi tale in caso di gol. Al contrario di molti suoi altri colleghi – ultimo in ordine di tempo, Immobile con la maglia della Lazio nella vittoria contro il Torino – l'argentino esulterà al possibile gol da segnare al Napoli. Nessun gesto particolare, ma la classica esultanza e gioia da regalare ai suoi nuovi tifosi bianconeri. A rivelarlo tra le righe è stato il padre Jorge che è stato intervistato da ‘TuttoSport': "Ovviamente ci sarà l"emozione che sarà quella di giocare una partita importante, uno scontro diretto per lo Scudetto. Naturalmente sarà contento di rivedere gli ex compagni e Sarri, un allenatore con cui ha avuto sempre una relazione stupenda. Sono sicuro che Gonzalo abbraccerà lui e tutti i ragazzi".

I rapporti con l'ambiente partenopeo sono tesi, il tifo azzurro è spezzato in due, molti vorrebbero vedere fallire l'argentino alla Juventus e soprattutto vederlo perdere sabato sera. Ma il rapporto con l'ex tecnico e gli ex compagni, assicura il padre è rimasto inalterato: c'è stima e rispetto reciproco quindi nessun veleno, nessuna rivincita, nessun sassolino da togliersi dalle scarpe. "Sarri e i giocatori sono una cosa, De Laurentiis un'altra. Non mi interessa parlare del presidente, fa parte del passato"

Contro il Napoli, comunque, Higuain cercherà di sbloccarsi, Sono 4 le partite vissute senza gol, un'eternità vedendo le recenti medie del Pipita che ha dovuto consegnare lo scettro di goleador al romanista Dzeko tornato il decisivo ariete d'area di rigore dei tempi del City. La sfida di sabato sarebbe anche il perfetto viatico per affrontare il nuovo turno infrasettimanale di Champions League dove i bianconeri potrebbero chiudere definitivamente la pratica qualificazione.

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