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Juventus, Marotta instancabile: l’ad bianconero segue Lindelof e Horta

Il dirigente bianconero è già al lavoro per la prossima finestra invernale di mercato. Al club campione d’Italia piacciono il difensore svedese e il centrocampista portoghese: entrambi punti di forza del Benfica.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo i fuochi d'artificio fatti esplodere questa estate, la Juventus si prepara a recitare il ruolo da protagonista anche nel prossimo mercato di riparazione. Seguiti recentemente anche da alcuni osservatori bianconeri allo stadio "Da Luz", in occasione della partita contro lo Sporting Braga, il ventiduenne difensore svedese Victor Lindelof e il centrocampista diciannovenne André Horta sarebbero i due gioielli del Benfica su cui la società torinese ha messo gli occhi. Tenuto sotto osservazione anche dall'Inter, Lindelof è sotto contratto con il club delle Aquile fino al 2020 e ha una clausola da 30 milioni di euro: cifra che potrebbe anche venire ritoccata verso il basso. Il talento portoghese, invece, è finito nel mirino di molti club europei (Lazio compresa) e, nonostante l'accordo firmato fino al 2021, potrebbe partire nei prossimi mesi. Proprio per questo motivo la Juventus vorrebbe muoversi in anticipo e cercare di beffare la concorrenza.

La Juventus che vince: in campo e fuori

In attesa di conoscere quali saranno le prossime mosse di Marotta e Paratici sul mercato invernale, buone nuove arrivano sia dal campo che dagli uffici di corso Galileo Ferraris. Dopo la sconfitta di San Siro, la formazione di Massimiliano Allegri si è infatti subito ripresa asfaltando il Cagliari allo Stadium. Una vittoria salutata anche dagli stessi dirigenti in tribuna: già galvanizzati dal "trend" positivo della società torinese. L'ultimo bilancio bianconero del 30 giugno 2016, infatti, racconta di un utile netto di 4,1 milioni di euro: in crescita di 1,8 milioni rispetto all’utile di 2,3 milioni dell’esercizio precedente. L'ascesa economica del club bianconero, dunque, non conosce ostacoli. Allegri si augura che possa essere altrettanto anche in Serie A e in Champions League.

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