Juventus, Marotta attacca il Boca: “Carlos non ha mai detto di volere andarsene”
La Juventus vince e convince involandosi verso il quarto scudetto consecutivo con un 2-0 alla Lazio che profuma di tricolore. Con due gol nel primo tempo che mettono subito in chiaro le forze in campo e con il solito Carlitos Tevez che ha aperto le marcature confermandosi l'uomo in più dei bianconeri e leader della classifica dei marcatori di Serie A. lui, l'Apache, l'argentino che in queste ore è stato al centro di discussioni sul suo futuro che già in passato aveva delineato senza nascondere nulla:a fine contratto lascerà Torino, probabilmente per tornare in patria. E proprio dall'Argentina però erano rimbalzate insistenti voci che Carlitos avesse già deciso di lasciare a giugno per tornare al Boca Juniors col club sudamericano che non si è tirato indietro nei rumors e gossip di questi giorni. Facendo arrabbiare Beppe Marotta.
L'ad bianconero che sta lavorando sulla Juventus del futuro dove dovrà capire chi partirà dei vari top-player e chi resterà ancora in bianconero, ha mal digerito digerito le dichiarazioni arrivate da Oltreoceano replicando all'inizio del match contro la Lazio ai dirigenti del Boc: "Il presidente del Boca ha fatto delle dichiarazioni azzardate, primo nei confronti del club che detiene i diritti sportivi del giocatore, e secondo perché Tevez non ha espresso la sua volontà di andarsene. Avere nostalgia del proprio Paese non significa voler abbandonare la società prima della scadenza del contratto che è il 2016".
Un replica diretta a Daniel Angelici, il numero uno dell società argentina, che aveva detto di "essere vicino" al riportare in patria Carlitos. Una dichiarazione azzardata tanto più che lo stesso interessato non ha mai rilasciato dichiarazioni di questo contenuto ribadendo solamente di aver deciso di non prolungare la propria permanenza nel nostro campionato.
