Juventus implacabile: batte il Carpi e centra la settima vittoria di fila

Il primo regalo di Natale Massimiliano Allegri lo ha scartato a Modena. Nell'anticipo delle 12.30 la Juventus ha, infatti, battuto il Carpi al termine di una partita giocata con personalità e lucidità. L'undici piemontese ha saputo reagire con calma e sangue freddo allo svantaggio, mettendo in mostra il carattere dei giorni migliori: quello che le ha permesso, anche nella scorsa stagione, di arrivare davanti a tutti in campionato. La settima vittoria consecutiva, dopo la triste serata con il Sassuolo, manda in vacanza i campioni d'Italia con la certezza di poter competere fino in fondo con l'Inter capolista e con le rivali Napoli, Fiorentina e Roma. Il Carpi di Fabrizio Castori, dopo il pareggio (stretto) arrivato con il Milan due giornate fa, incassa la seconda sconfitta di fila: una battuta d'arresto dolorosa che complica ulteriormente la corsa salvezza degli emiliani.

Mandzukic sorride – Partita con il piede sull'acceleratore e con l'intento di sbrigare subito la "pratica" Carpi, la Juventus si è ritrovata quasi subito a rincorrere l'avversario. Al quattordicesimo, infatti, Marco Borriello ha aperto il pomeriggio di Modena con un gran gol che ha fatto esplodere il "Braglia": movimento a disorientare Bonucci e potente conclusione sulla quale Buffon non è riuscito a compiere l'ennesimo miracolo. Il vantaggio della squadra di Castori ha avuto un effetto positivo sulla vecchia signora che, dopo neanche 120 secondi, ha subito trovato il pareggio con una bella girata di Mandzukic dopo la respinta di Belec su Khedira. Il dominio bianconero si è poi fatto incontrollabile per i padroni di casa che, dopo una splendida parata di Belec su Marchisio, sono andati sotto per la seconda volta a quattro minuti dall'intervallo. Anche in questo caso, merito del gol juventino è stato di Mario Mandzukic: perfetto nello staccare da terra e impattare il pallone per il raddoppio.

Il segno del Polpo – La prima doppietta italiana del croato, e il riposo meritato dell'intervallo, ha rigenerato la Juventus che ad inizio secondo tempo ha trovato anche il terzo gol e chiuso la gara con Paul Pogba: una rete propiziata da un lancio fantastico di Marchisio che ha pescato in area il francese, freddo nel beffare ancora una volta il Carpi. Con i ritmi di gioco visibilmente calati e dopo l'inutile 4-1 di Rugani, annullato per fuorigioco, e una progressione di Mbakogu che ha messo in difficoltà la difesa di Massimiliano Allegri, il Carpi è andato vicino a diminuire il passivo con il tiro di Gabriel Silva terminato di un soffio sul fondo. Il gol del 3-2 è arrivato in pieno di recupero grazie ad una deviazione goffa di Bonucci nella propria porta. Carpi che è poi andato ad un passo dal clamoroso 3-3 con Lollo che, a tu per tu con Buffon, ha "masticato" il pallone consegnandolo al portiere juventino. Il tutto ad una manciata di minuti dal triplice fischio di Giacomelli: direttore di una gara a senso unico e dalle tonalità quasi esclusivamente bianconere.