Juventus, il grido di Evra: “Vogliamo la Champions e i tifosi sanno che la vinceremo”

Di qualità ce n'era tanta, oggi ancor di più: la Juventus ha divorato il calciomercato e se ne è fatta subito padrona. Almeno in Italia. I bianconeri non hanno eguali, togliendo alle due dirette avversarie i due uomini simbolo, i più forti giocatori, facendoli suoi: Pjanic dalla Roma e Higuain dal Napoli. Un doppio segnale di imponente forza e di un potere quasi assoluto di chi vincendo vuole continuare a farlo, migliorandosi. E' ovvio che la Juve avrà tutto da perdere e poco da guadagnare: se andasse male in campionato (anche con un decoroso secondo posto) sarebbe un fallimento, così come in Europa dove l'obiettivo minimo a questo punto è ripetere la cavalcata del primo anno di Allegri, quello della finale contro il Barcellona. A crederci ci sono un po' tutti, tifosi, dirigenti, avversari, vecchi e nuovi giocatori che sentono già aria di impresa.

Tra i giocatori che oramai sono un simbolo della juventinità che vince c'è anche il francese ex Manchester United, Patrice Evra che si è guadagnato un posto sulla fascia, alternandosi con il nuovo che avanza – Alex Sandro – ma sapendo assumere un ruolo comunque determinante, quello di chioccia, di giocatore de'esperienza, che può e sa dare ancora enorme contributo alla causa bianconera.

L'ossessione, ovviamente è l'Europa. E proprio la Champions League è l'argomento dell'ultimo video del difensore francese postato via social dove promette vittorie importanti ai propri tifosi: "Ragazzi, mi sto ammazzando perche l'anno prossimo voglio vincere la Champions e sapete che lo faremo. Sto sudando come un pazzo. Forza Juve, vi amo tutti!". Un video-messaggio che diventa anche una promessa e una sfida a tutti. Il sesto tricolore non basterebbe più, ci vuole la classica ciliegina, la vittoria continentale, nella più importante coppa che si disputa.

Per Evra e gli altri senatori, sarà un'impresa che dovrebbe essere facilitata dall'ultima campagna acquisti dove la coppia Paratici-Marotta ha lavorato sia per l'immediato presente che per il futuro. Con l'attuale permanenza di Pogba, mister 125 milioni di euro, la Juventus non ha perso praticamente nessuno dei propri giocatori più rappresentativi (escluso Morata, scippato dalla recompra madridista) aumentando il tasso tecnico in modo impressionante. In difesa è arrivato Benatia, a centrocampo Pjanic, in attacco Higuain. Lo spettacolo è servito.