Juventus, è tornato Mandragora: in campo con la Primavera dopo nove mesi
La frattura del quinto metatarso del piede destro, rimediata quando ancora vestiva la maglia del Pescara, è ormai dimenticata. Rolando Mandragora, giovane talento che la Juventus ha acquistato nel gennaio 2016 per per 7 milioni più altrettanti 7 di bonus, è ormai un giocatore completamente ritrovato dopo nove mesi di assenza dai campi di calcio. A fargli nuovamente vivere le emozioni di una partita è stato Fabio Grosso che, dopo la convocazione del ragazzo per la recente sfida dello Stadium contro l'Inter, lo ha chiamato e fatto scendere in campo con la Primavera bianconera in occasione della gara contro il Sassuolo. Vent'anni ancora da compiere (lo farà nel prossimo giugno), il talento di Scampia ha giocato i primi 45 minuti della partita prima di lasciare il posto a Caligara: altro baby talento monitorato da Allegri.
La convocazione nell'Under 20
"Sofferenza, concentrazione ed entusiasmo: una bella emozione vivere la partita di ieri in questo grande gruppo Rolly is back", aveva twittato Mandragora dopo la serata del "derby d'Italia". Per l'ex giocatore del Genoa, che avrebbe anche potuto lasciare la Juventus nel mercato di gennaio, c'è ora la possibilità di ritagliarsi un posto importante nella rosa di Allegri che ha appena perso Hernanes volato in Cina. Insieme al compagno Emil Audero, Mandragora è stato inoltre convocato dal commissario tecnico dell'Under 20 Alberigo Evani per l'amichevole con la B Italia (la selezione giovanile della Serie B) in programma a Perugia il 14 febbraio prossimo. Oltre alle buone notizie per Mandragora, Massimiliano Allegri può inoltre sorridere anche per il recupero del difensore Federico Mattiello: anch'egli in campo (con gol) nella gara della Primavera bianconera contro il Sassuolo.
