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Juventus: Dybala ha già segnato più di Baggio e Trezeguet, e raggiunto Platini e Ibra

Il giocatore argentino è entrato nell’Olimpo dei grandi attaccante bianconeri. I 16 gol fin qui realizzati (20 in stagione), nella sua prima stagione, gli hanno permesso di lasciarsi alle spalle e raggiungere alcuni mostri sacri della storia juventina.
A cura di Alberto Pucci
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Il primo scudetto della sua giovane carriera è arrivato. Paulo Dybala, dopo la serata di festa contro la Lazio, si è goduto la nottata ripensando ai suoi sedici gol in campionato e a quei 12 punti di distacco tra la vecchia signora ed il Napoli, sconfitto dalla Roma. E' fatta, ma lo era già da qualche settimana grazie a quel margine più che rassicurante per mettere in ghiaccio lo champagne e adesso festeggiare con grande merito. Ormai insostituibile per Massimiliano Allegri e diventato un idolo della tifoseria bianconera, l'ex attaccante del Palermo ha stupito tutti per il suo veloce inserimento nel club campione d'Italia e per i suoi gol realizzati in stagione: 20 reti che lo hanno fatto entrare nella storia juventina. Confrontando, infatti, il primo anno a Torino di molti campioni del passato, salta agli occhi lo straordinario bottino della "Joya" che si è già messo alle spalle icone assolute come Roberto Baggio e David Trezeguet che si fermarono a quota 14, dopo i primi dodici mesi in bianconero.

La scheda di Dybala (Transfermarkt)
La scheda di Dybala (Transfermarkt)

Come Platini e Ibrahimovic

Sfogliando l'album delle fotografie della Juventus, inoltre, ci si accorge che Paulo Dybala non solo ha superato il "Divin Codino" e "Trezegol", ma anche agganciato sua maestà Michel Platini e Zlatan Ibrahimovic. Un campionato esaltante che lo ha fatto addirittura avvicinare ai 19 gol segnati da quel Carlitos Tevez tanto rimpianto dal popolo dello "Stadium". Attualmente secondo in classifica cannonieri e inseguito da Bacca e dal capocannoniere della scorsa stagione, Mauro Icardi, l'argentino avrà ora a disposizione altre quattro partite per rendere ancora più cospicuo il suo bottino di reti e andare a caccia di altri big juventini. Il tutto sotto lo sguardo attento e intransigente di Massimiliano Allegri che, anche durante la vittoria contro i biancocelesti, ha ripreso il suo giovane attaccante colpevole di qualche leziosismo di troppo.

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