Juventus, Conte “incendia” la sfida con il Milan: “Abbiamo tanti nemici e le critiche mi fanno solo ridere”

Prima c'era Mourinho, oggi c'è Antonio Conte. Vittorie a parte, il rumore dei nemici è sempre lo stesso e se anni fa era il portoghese tendere l'orecchio per ascoltarne l'arrivo, oggi è l'allenatore bianconero a segnalarne la presenza: "Abbiamo tanti nemici, e io lo sapevo. Il terzo scudetto alla Juve non piacerebbe a nessuno. Così piovono critiche, dubbi, ci vogliono destabilizzare. Ma noi siamo forti, sapremo reagire". Tanto per chiarire subito le cose, Conte ha voluto presentare in questo modo l'imminente sfida con il Diavolo. Ai giornalisti presenti in conferenza stampa, il tecnico della Juventus ha ringhiato in faccia tutto il suo sarcasmo: "Solo un mese fa, tutti parlavate di corazzata Juve, oggi dite l'opposto. Mi viene da ridere. Voi fate il vostro lavoro, esaltando e bacchettando: ma ci vuole equilibrio. Io sono molto sereno. Per me sono tutte barzellette". Eppure, per molti, guardando la stato di salute della vecchia signora ci sarebbe poco da ridere. Antonio Conte, in versione "Special de noantri", è ovviamente di altro parere: "Siamo partiti come un anno fa, 5 vittorie e 1 pareggio, eppure è come se avessimo perso 3 gare, stando a quello che si dice di noi – ha dichiarato il tecnico – C'è un nemico che si nasconde e ci gioca contro: dobbiamo essere sereni, non abbiamo niente da recriminare o da rimproverarci". A furia di vedere nemici che, probabilmente, non esistono non c'è il rischio di sottovalutare il "malaticcio" Milan? A giudicare dalla risposta, Conte è invece in allerta per l'arrivo dell'undici di Massimiliano Allegri: "Se il Milan non avesse trovato la Juventus delle ultime due stagioni, avrebbe vinto uno o tutti e due gli scudetti. I rossoneri sono un gruppo eccellente, convinto delle proprie qualità e che da tre stagioni è stabilmente al vertice del calcio italiano".