Juventus: Conte in ansia per Vidal, il cileno rischia nuovamente il menisco

I Mondiali sono dietro l'angolo e tutto il popolo cileno guarda al ritorno in campo di Arturo Vidal, come ad un antidoto per fermare Spagna, Olanda ed Australia. Il centrocampista della Juventus è, però, ancora al centro delle polemiche per il suo ginocchio, recentemente operato. Dopo la bufera sul ritardo dell'intervento chirurgico e le polemiche sulla tabella di recupero, c'è ora preoccupazione per il suo ritorno in campo che, a detta di molti, pare affrettato. Di questo avviso è il professore che operato il giocatore, Ramion Cugat, che in un'intervista al quotidiano "El Mercurio", ha lanciato l'allarme sulle condizioni fisiche di Vidal: "Ora sta bene e il ginocchio è in buone condizioni – ha dichiarato – non gli fa più male e la massa muscolare è adeguata. Quattro, sei settimane per il recupero di un menisco interno sono un tempo adeguato. Però in questo caso, trattandosi di menisco esterno, occorre maggiore cautela. Se dovesse scendere in campo prima del 7 luglio, a neanche due mesi dall'intervento, rischierebbe la ricaduta". Il rischio, quindi, è dietro l'angolo per Arturo Vidal che, nell'amichevole contro l'Irlanda del Nord, è rimasto in panchina fino al minuto numero 77. Soltanto ventiquattr'ore fa, il ct del Cile, Sampaoli, si era mostrato ottimista: "Il suo recupero ci sta sorprendendo, Arturo ha un potenziale fisico e mentale superiore alla media".