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Juventus, Chiellini: “Voglio chiudere la carriera in bianconero”

Il difensore non ha nessuna intenzione a lasciare i bianconeri in futuro e spera conquistare titoli anche con la Nazionale italiana.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo aver saltato le prime gare di campionato a causa di una squalifica, Giorgio Chiellini è tornato a guidare la difesa della Juventus. Un reparto letteralmente imperforabile che in 6 partite non ha incassato nemmeno un gol confermandosi il punto di forza dei campioni d’Italia. Il passaggio da Antonio Conte a Massimiliano Allegri dunque è stato assorbito nel migliore dei modi dai bianconeri che dopo la super sfida in Champions League contro l’Atletico Madrid ospiteranno allo Juventus Stadium la Roma nello scontro diretto tra le due battistrada della Serie A. Chiellini è pronto per una settimana che potrebbe rivelarsi decisiva per la stagione della Vecchia Signora: “L'addio di Conte a luglio è stato inaspettato, ma con Allegri si è creato subito un feeling reciproco, per proseguire il percorso avviato nei tre anni precedenti e vincere qualcosa a fine stagione. Adesso affrontiamo una settimana importante, speriamo di continuare a far bene".

Juventus a vita per Chiellini

Il duttile giocatore toscano intervenuto in occasione dei 10 anni della piazza dei Mestieri ha risposto alle domande dei ragazzi presenti. Inevitabile una domanda sul suo futuro e sulla possibilità di lasciare la Juventus: “Giocare in un'altra squadra? Forse in un'altra vita. La Juventus è la mia ultima squadra, credo e spero di chiudere qui la mia carriera".

Conte e il ciclo vincente con la Nazionale

In conclusione anche una battuta sul futuro della Nazionale che dopo le delusioni Mondiali potrebbe aprire un ciclo vincente con Antonio Conte: “Sapevamo che il rapporto con Conte non poteva durare per sempre, ora siamo contenti di lavorare ancora con lui in Nazionale. Purtroppo, il Mondiale è una ferita che ci portiamo dentro, è stata una grande delusione. Ora stiamo iniziando un nuovo ciclo, speriamo un giorno di essere ricordati anche noi come le Nazionali vincenti di Lippi e Bearzot".

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