Juventus, Buffon: “Senza Conte sarei andato alla Roma”
"Senza Conte sarei andato alla Roma". Parola di Gigi Buffon che, ai microfoni di Sky, parla di tutto: Juventus, ambizioni di vittoria, tecnico, Mondiale alle porte. Si comincia con l'allenatore che ha saputo dare alla squadra un'anima e un progetto vincenti. "Dal punto di vista delle motivazioni è stato molto importante perché è riuscito a darci grandi stimoli, evitando quel senso d'appagamento che spesso accompagna le squadre che vincono tanto". Bianconeri padroni in Italia, con il terzo scudetto consecutivo in pugno, ma non basta. "Dobbiamo conquistare l'Europa League, ci servirà per tornare tra le grandi del Continente". Servirà battere il Benfica, per sé stessi e per il ranking dell'Italia (messo a dura prova proprio dall'assalto delle portoghesi). Con Tevez là davanti le chances sono anche maggiori. "Carlitos è stato un trascinatore – ha aggiunto Buffon -. In alcuni momenti della stagione la sua voglia di vincere e le sue caratteristiche ci hanno dato una grande mano".
Addio Pogba. Paul Pogba, talento francese e rivelazione in bianconero. Ambito da molti (soprattutto il Paris Saint Germain), a fine stagione potrebbe lasciare l'Italia. Buffon parla di lui così: "E' un talento indiscutibile, una forza della natura. Nel giro di un paio di mesi avevamo già capito tutti quali fossero le sue qualità. Il suo futuro? La società non ha mai sbagliato, facendo sempre scelte oculate. Sarà così anche questa volta".
