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Juventus, botta e risposta al vetriolo tra Zaza e Allegri

A margine della vittoria sul Carpi, l’attaccante si è tolto un sassolino dalla scarpa rivolgendosi direttamente al tecnico. Una dichiarazione che ha generato la risposta piccata dello stesso Allegri. “Se Zaza ha avuto molta pazienza, io ne ho avuta di più”.
A cura di Alberto Pucci
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Zaza e Allegri al momento della sostituzione
Zaza e Allegri al momento della sostituzione

Che tra i due ci fosse quale piccola ruggine, era evidente già da mesi. Nessuno, però, si aspettava che in casa Juventus potessero nascere fastidiose incomprensioni in un momento cosi felice. Ad innescare il "pericoloso" duello mediatico è stato Simone Zaza che, non contento di aver giocato e segnato contro il Carpi, si è tolto lo sfizio di mandare un messaggio inequivocabile a Massimiliano Allegri: "Sono contento per lo scudetto, anche se non sono soddisfatto al 100% a livello personale – ha dichiarato l'attaccante ai microfoni di Premium Sport – Allegri dice sempre che bisogna avere pazienza? Io penso di averne avuta molta quest’anno". Uno sfogo deciso, anche se manifestato con parole garbate, che la dice lunga sull'umore dell'ex giocatore del Sassuolo: arrivato a Torino con la convinzione di poter scendere in campo con frequenza e di poter competere ad armi pari con gli altri colleghi di reparto.

La risposta di Allegri

Quando si tratta, però, di giocare con le parole e di usare toni sarcastici, Allegri non è secondo a nessuno. Già ripreso in passato, specialmente dopo l'espulsione del febbraio scorso di Zaza contro il Genoa, il tecnico livornese ha sfruttato nel migliore dei modi l'assist del suo giocatore per chiarire (una volta per tutte?) qual è il suo pensiero a riguardo: "Zaza ha detto di aver avuto molta pazienza in questa stagione? Lui ne ha avuta molta ma io ne ho avuta di più – ha risposto l'allenatore campione d'Italia, sempre a Premium Sport – Per stare in una grande squadra bisogna essere competitivi e ci sono momenti in cui si gioca di più e momenti in cui si gioca di meno. Simone quando è entrato ha sempre fatto bene e, ad esempio, ha segnato il gol decisivo contro il Napoli. E’ il primo anno che gioca in un top club e sa bene che in attacco ci sono grandi giocatori".

 
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