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Juventus, Allegri: “Vogliamo le semifinali di Champions League” (foto)

In casa bianconera la fiducia è tanta, ma il tecnico predica calma: “Si deciderà in 180 minuti”. Jardim, tecnico portoghese dei monegaschi, sprona i suoi: “Siamo ai quarti e meritiamo rispetto”. Raggi: “Onorato se Conte mi chiamasse”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si avvicina il calcio d'inizio per Juventus-Monaco, gara d'andata dei quarti di finale della UEFA Champions League 2014/2015. In casa bianconera c'è ottimismo in vista della partita, che potrebbe ipotecare il passaggio del turno e dunque le semifinali: il Monaco è, indubbiamente, l'avversario migliore per i bianconeri considerando che nell'urna c'erano anche Bayern Monaco, Atlético Madrid, Barcellona, Real Madrid, Paris Saint-Germain e Porto. Ma Allegri predica calma: "Difficilmente la qualificazione si deicderà domani". Anche Jardim sprona i suoi: "Siamo arrivati ai quarti e meritiamo rispetto". Insomma, sarà un match ad alta tensione ed aperto ad ogni risultato.

Qui Juventus. "Il Monaco ha subito appena una rete in sei partita, ed ha la miglior difesa del campionato francese", ha spiegato Massimiliano Allegri in conferenza stampa, "si tratta di un'ottima squadra guidata da un grande tecnico. Non si sarà spazio per errori, considerando che si gioca su 180 minuti. Il Monaco concede pochi spazi, servirà pazienza. L'importante sarebbe non subire reti e superare il turno, ma si tratta di una gara completamente diversa da quella di Dortmund". Contro il Monaco torneranno alcuni degli assenti nella sfortunata trasferta di Parma, persa a sorpresa dai bianconeri. "Vidal sta bene fisicamente, può solo migliorare ulteriormente da qua a fine stagione. Anche Evra sta giocando bene, e Tévez sta vivendo una stagione straordinaria che, speriamo, possa continuare fino al termine della stagione", ha concluso il tecnico bianconero.

Qui Monaco. "Ci siamo qualificati con merito, vogliamo rispetto", ha spiegato il tecnico portoghese Jardim, "la Juventus ha grandi qualità e tanta esperienza, è la squadra favorita domani. Noi giocheremo come sempre rispettando i nostri avversari ma facendo la nostra gara". Un messaggio chiaro, insomma: guai a sottovalutare i monegaschi, o si rischia di finire come l'Arsenal. Domani potrebbero mancare però Toulanan e Carvalho, usciti malconci dal match di campionato vinto contro il Caen. "Decideremo domani, sono sotto osservazione", ha aggiunto Jardim, "la Juventus ha un grande portiere e la miglior difesa del campionato italiano, ma noi giochiamo in modo organizzato e collettivo, simile al modo di interpretare le gare da parte della Juventus". Nel Monaco ci sarà anche una vecchia conoscenza del calcio italiano: Andrea Raggi. "Per me giocare questo quarto di finale di Champions League, e per di più contro un'italiana è una doppia soddisfazione. Ho 30 anni e non sono mai stato convocato in Nazionale", ha spiegato in conferenza stampa, "ma sarei onorato se Conte mi chiamasse".

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