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Juventus, Allegri: “Roma seconda? Sarebbe un fallimento”

Il tecnico per Lazio-Juventus potrà fare affidamento anche su Pirlo e Vidal con quest’ultimo che è tornato in tempo dagli impegni con la sua Nazionale.
A cura di Marco Beltrami
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Torna il campionato di Serie A dopo la pausa degli impegni delle Nazionali. La Juventus sarà impegnata sul campo della Lazio, in un match che darà risposte importanti sullo stato di forma dei bianconeri. Massimiliano Allegri è consapevole delle difficoltà della sfida ma può sorridere alla luce del recupero di Pirlo che è a disposizione del mister così come Arturo Vidal, tornato in tempo dopo le lunghe trasferte legate ai match del Cile. L'allenatore della Juventus non ha perso l'occasione per riservare una stilettata alla seconda della classe Roma: "La Roma è forte e viene da un grande campionato, chiuso al secondo posto. Un altro secondo posto non basterebbe, sarebbe una grande delusione, una specie di piccolo fallimento". Il tecnico ha le idee chiare su quelli che sono gli obiettivi della Juventus che può vincere il titolo e arrivare in fondo in Champions League: "Scudetto e squadra stabilmente tra le prime otto d'Europa. Sono convinto che possiamo ancora vincere il girone ed evitare così un ottavo di finale proibitivo".

La svolta tattica della Juventus

Nelle ultime uscite la Juventus ha fatto affidamento sulla difesa a 4, un cambio di modulo già messo in preventivo anche grazie ai gioielli della formazione bianconera: "Già in estate avevamo provato la difesa a 4, ma qualche infortunio ha rallentato il processo di cambiamento. Vidal ora sta bene, è in crescendo e presto ritroverà il top della condizione. E' fondamentale per noi. Pogba? E' già eccezionale così, ma sono convinto che abbia ancora un margine di crescita del 30-40%".

Allegri e il bentornato a Mancini

Inevitabile una battuta su Roberto Mancini e sul suo ritorno sulla panchina dell'Inter: "E' un tecnico importante, il suo ritorno fa bene all'intero movimento – dichiara alla Gazzetta dello Sport – Conosce l'ambiente nerazzurro anche se la società è nuova. Secondo me l'Inter è una buonissima squadra a prescindere, ancora in piena corsa per la Champions".

Il tecnico della Juventus e il futuro all'estero

In conclusione nell'intervento alla Business School del ‘Sole 24 ore' Allegri è intervenuto anche sullo sfogo di Conte relativo agli impegni delle Nazionali: "Sta facendo un buon lavoro. Rapporto con i club? Agnelli alla conferenza stampa di giovedi mattina ha detto che le società rispettano i calendari. Io sono contento quando i miei giocatori vanno in Nazionale. Certo, le cose si possono migliorare. Basta organizzarsi". E per il futuro: "Mi piacerebbe allenare all'estero, ma più in là perché mi trovo bene in Italia. Nei due mesi a Londra però ho capito che non si può cambiare una cultura calcistica".

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