Juventus, Allegri preoccupato: Mertens “falso nove” è già una certezza
E' tutto pronto allo Stadium per il big match tra Juventus e Napoli. Al di là della suggestione tricolore, la super sfida di Torino metterà in campo anche altri spunti di interesse che faranno certamente discutere i tifosi di entrambe le squadre. Di fronte alla presenza del "traditore" Higuain, ad esempio, il Napoli risponderà con l'unica arma a disposizione dopo l'infortunio di Milik e la squalifica di Manolo Gabbiadini: Dries Mertens.
L'utilizzo del belga come falso centravanti, già provato nelle recenti gare, non è infatti un mistero dalle parti di Vinovo dove Massimiliano Allegri è rimasto particolarmente colpito dalla naturalezza con cui il giocatore di Sarri ha saputo adattarsi ad un ruolo per lui inedito. Il tecnico bianconero sta dunque studiando come fermare l'ex attaccante del Psg Eindhoveen: apparso scatenato nel turno infrasettimanale a Empoli.
Mertens contro il tabù dello Stadium
Nonostante l'ottimo rendimento del Napoli con Mertens nel suo ruolo abituale, sembrano non esserci soluzioni alternative per il tecnico del Napoli. Anche contro la Juventus, Mertens sarà ancora una volta al centro dell'attacco anche se nelle precedenti occasioni prima di Empoli, la squadra ha pagato l'assenza di un vero centravanti e ha finito per soccombere davanti a Besiktas e Roma. Ciò che preoccupa Allegri, è però la crescita del Napoli vista nell'ultima gara di Empoli con lo stesso belga nella nuova e atipica posizione.
Contro i toscani Mertens ha effettuato ben 11 conclusioni verso la porta: un record per queste prime giornate di campionato. A legittimare un discreto ottimismo, anche l'altro record (questa volta di squadra) partorito dal match del "Castellani": i 24 tentativi verso la porta avversaria, tutti nel primo tempo, della formazione partenopea. Basterà questa prolificità offensiva ritrovata per cancellare il tabù dello Stadium? Ancora qualche ora e lo scopriremo.
