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Juventus, Allegri boccia il tridente: serve un trequartista

Il tecnico bianconero: “Serve chi giochi tra le linee”. Obiettivo Draxler, rimandato il tridentazo. “Forse in qualche spezzone, quando dovremo recuperare”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La Juventus esce bocciata dall'esame di tedesco sostenuto a San Gallo: in Svizzera, la vittoria del Borussia Dortmund per 2-0 (che come tutte le amichevoli estive, lascia il tempo che trova) ha messo in risalto alcuni limiti in fase di impostazione da parte della formazione di Massimiliano Allegri. In particolare, ad uscire bocciato dal campo è il modulo a tre punte: il tridentazo formato da Dybala e Morata esterni con Mandžukić al centro non ha convinto nessuno, tantomeno lo stesso tecnico bianconero che dunque tornerà a puntare sul trequartista alle spalle delle punte. Un ruolo che può coprire anche Dybala, ma per il quale si cercherà di trovare qualcuno di ruolo: magari Draxler, il cui arrivo sembra sempre più vicino.

Va pur detto che il Borussia Dortmund è sensibilmente più avanti nella preparazione rispetto alla Juventus: i gialloneri tra qualche giorno scenderanno in campo per l'andata del terzo turno preliminare di Europa League in Austria contro il Wolfsberger, mentre per la Juventus bisognerà attendere l'8 agosto quando sarà impegnata in Supercoppa italiana contro la Lazio. Una differenza che si è vista in campo, ma che comunque non attenua il problema attacco: occorre un trequartista che possa agire dietro le punte, come talvolta provava a fare Vidal lo scorso anno.

Tridente bocciato dunque anche da Allegri, come ha lui stesso fatto capire a fine partita. "Con tre punte potremo giocare alcune partite, o certi spezzoni di gara magari quando dovremo recuperare", ha detto il tecnico toscano, che però non ha "bocciato" l'utilizzo di Dybala in quel ruolo. "Paulo mi è piaciuto, ha fatto una buona gara ed ha corso tnto. Ovviamente più gioca vicino alla porta e più è lucido". Tuttavia, la Juventus ha già in mente il suo nuovo numero dieci: "Serve chi giochi tra le linee", ha detto ancora Allegri. Ed intanto per Draxler sembra ormai questione di giorni, dopodiché il tecnico bianconero potrà contare sui ranghi ormai al completo ed in una invidiabile sovrabbondanza di punte: la Juventus 2.0 sta prendendo forma.

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