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Juventus, Allegri: “Al Milan facevo il tagliatore di teste”

Il tecnico bianconero contento della vittoria sul Palermo: “Sapevo che poteva essere la gara di Llorente”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Massimiliano Allegri si gode la vittoria sul Palermo: le reti di Vidal e Llorente sono stat un toccasana per l'ambiente bianconero. Il cileno era il protagonista più atteso dopo le polemiche delle scorse settimane, mentre per lo spagnolo c'era grande attesa per il ritorno al gol, che mancava ormai da 161 giorni. Situazione in testa alla classifica che così è tornata quella di prima della sosta per le Nazionali: Juventus avanti, a +3 sulla Roma. Un rapporto di forza che sembra sancito dai numeri. "Sapevo che poteva essere la gara di Llorente", ha detto Massimiliano Allegri, intervistato nel dopogara, "me lo sentivo anche considerando le caratteristiche dell’avversario. Con Vidal a centrocampo, sapevamo che avremmo sviluppato meglio la fase offensiva e così è stato. Asamoah è stato molto attento nella fase difensiva, mentre Pirlo ha giocato per sessanta minuti, tutti abbastanza buoni".

Ma il tecnico bianconero ne approfitta anche per togliersi qualche sassolino nella scarpa. "Oggi Pirlo ha fatto bene", ha detto ancora Allegri, "ovvio che dovrà tornare in forma dopo un mese di stop. Quando ero in rossonero, bisognava dare a qualcuno la colpa e sono passato per tagliatore di teste: a me piacciono i giocatori scarsi..", ha concluso con un velo di ironia, prima di tornare serio. "Siamo partiti a sprazzi a causa di vari problemi fisici", ha aggiunto ancora Allegri, "e spesso abbiamo dovuto giocare a quattro, mascherandoci da difesa a tre. E Lichtsteinter può giocare però molto bene come quarto di difesa". Per la Juventus adesso è tempo di pensare al prossimo impegno: mercoledì sera, nel turno infrasettimanale, i bianconeri giocheranno contro il Genoa mentre la Roma ospiterà il Cesena: sarà fondamentale tenere i tre punti di distacco sui giallorossi, che poi affronteranno sabato prossimo il Napoli.

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