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Juve, un braccialetto rivelerà chi ‘sgarra’ in vacanza

Il club ha deciso di dotare i calciatori di apparecchi elettronici ipertecnologici e dotati di Gps per registrare le consegne raccomandate a ogni atleta: alimentazione, tabella di allenamento personalizzata, frequenza cardica, tutto verrà monitorato costantemente in tempo reale dallo staff tecnico.
A cura di Maurizio De Santis
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Spiati o controllati, dipende dai punti di vista. Per Massimiliano Allegri l'orologio che i calciatori della Juventus indosseranno anche in vacanza sarà uno strumento per monitorare stile di vita e ‘compiti a casa' dei tesserati. Per coloro che lo avranno al polso – i giocatori – sarà un po' come indossare il braccialetto elettronico… nemmeno fossero pericolosi delinquenti i cui movimenti verranno costantemente sorvegliati. Decisione inappellabile, così ha deciso il tecnico di concerto con la società: quell'aggeggio elettronico consegnato in dotazione a ogni atleta fungerà da Gps, da cardio-frequenzimetro e soprattutto conterrà tutte le informazioni necessarie per rispettare programmi di allenamento personalizzato e tabelle nutrizionali fissati dal preparatore atletico.

Le informazioni di ogni calciatore memorizzate al computer
Le informazioni di ogni calciatore memorizzate al computer

Niente scherzi, la Juve non vuole che nel prossimo ritiro – fondamentale per piazzare le fondamenta della prossima stagione, in Italia come in Europa – arrivino calciatori fuori forma, in ritardo di condizione e costretti a recuperi miracolosi per accorciare i tempi. Allegri e il suo staff conosceranno tutte le informazioni sui singoli tesserati in tempo reale: l'apparecchio iper tecnologico invierà direttamente al computer i dati che verranno valutati e tenuti sotto controllo.

Non sono ammessi ‘sgarri', non si faranno eccezioni, guai a concedersi troppo relax. E chi sbaglia viene ‘pizzicato' in tempo reale, nemmeno avrà la possibilità d'inventare scuse particolari… La vittoria del quinto scudetto di fila è un punto di partenza e non di arrivo, il prossimo step è arrivare a competere per la vittoria della Champions League. E al raduno estivo tutti dovranno essere già al meglio della condizione, una buona base sulla quale innestare il lavoro svolto nel mese di ritiro estivo prima dell'inizio del campionato (20 agosto).

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