Juve tra Pogba e Higuain, Allegri: “A fine mercato saremo più forti”
Dall'altra parte del mondo, in Australia, non c'è pericolo che il fuso orario tolga il sonno alla Juventus e al tecnico, Allegri. Pogba e Higuain sono i nomi che tengono banco in casa bianconera e agitano l'attesa (oltre che i sogni) della ‘vecchia signora': trattative e milioni, quelli da incassare (i 120 da Manchester, sponda United, per il francese) e quelli da investire per il Pipita. Due operazioni che non regalano sorrisi: mai a Torino avrebbero pensato di privarsi del centrocampista, mai (?) a Vinovo hanno pensato di sborsare circa 95 milioni di euro per strappare l'attaccante argentino al Napoli.
L'estate calda degli affari, però, è calda e può riservare sorprese. "Pogba è ancora un giocatore della Juventus. Non sappiamo cosa accadrà, ma siamo fiduciosi", esordisce così Allegri nella conferenza stampa di vigilia dell'amichevole col Melbourne Victory. Bocche cucite su Higuain nell'attesa che il prossimo 25 luglio l'arrivo nel ritiro degli azzurri e il confronto diretto con De Laurentiis chiarisca – definitivamente – il futuro del calciatore. Vestirà ancora la maglia dei partenopei oppure andrà via?La Juve attende alla finestra. "Sono arrivati Dani Alves, Benatia, Pjanic e Pjaca – ha aggiunto l'allenatore -. Alla fine del mercato saremo una squadra molto forte".
Quanto alla gara, Allegri si mostra fiducioso: "L'obiettivo è migliorare la condizione fisica del gruppo. Ci sarà spazio per tutti e sarà una bella partita. Qui si lavora molto bene, sia per la temperatura, che per le strutture".
Pjanic: "Alla Juve conta solo vincere"
Accanto ad Allegri c'è anche uno dei volti nuovi della Juventus, Pjanic, soffiato alla Roma dietro volontà stessa del calciatore di lasciare la Capitale per accettare le offerte dei bianconeri. "Ho scelto la Juve perché mi ha voluto fortemente e sentivo che era arrivato il momento di cambiare – ha ammesso il bosniaco -. Qui ho sentito subito la presenza della società. Qui conta solo vincere: questa è l'aria che si respira". Da lui il tecnico s'aspetta geometrie e tagli per innescare l'azione offensiva, oltre alle punizioni magiche. "L'intesa con Dybala è già ottima. Cercherò di far segnare il più possibile i nostri attaccanti". Aspettando Higuain… sogno di una notte di mezza estate.
