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Juve, tifosi furiosi con il ‘romanista’ Di Livio: “Togliete la sua stella dallo Stadio”

Una frase espressa poco prima del big-match di campionato ad una emittente romana avrebbe scatenato il putiferio contro il ‘soldatino’ che si difende e contrattacca: “Sempre difeso la Juve, mai detto ‘possiamo batterla’”.
A cura di Alessio Pediglieri
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"Se battiamo la Juventus, riapriamo il campionato". Queste parole potrebbero costare carissimo a ‘soldatino' Di Livio, reo di essere filo romanista mentre il suo nome campeggia tra le 50 stelle dello JStadium che rappresentano gli ‘eroi' bianconeri di sempre, eletti dal popolo juventino con una serie di votazioni su internet. E proprio i tifosi della Vecchia Signora si sono sentiti offesi da quella frase anti juventina tanto da richiedere la rimozione del nome del ‘soldatino' a favore di qualche altro ex più degno e meno ingrato. Lui, dal canto suo, si difende: "Ho sempre difeso la Juventus e la Roma in qualsiasi momento ma non ho mai pronunciato le parole ‘possiamo battere la Juventus'". Intanto il caso diventa un tormentone sui social e ha un illustro precedente: Zibì Boniek anch'egli  escluso tra le stelle per il suo ‘core romanista'.

Proprio Zibì Boniek, straordinario interprete della Juventus trapattoniana al fianco di sua Maestà Platini, fu inizialmente inserito tra i prescelti nel 2009 quando si stava formando l'attuale JStdium con le 50 stelle rappresentanti altrettanti campioni che hanno scritto le pagine juventine. Poi, però, venne escluso per una sollevazione popolare, accolta da Andrea Agnelli, l'anno seguente perché Boniek, era stato considerato "colpevole" di essere tifoso romanista. Come oggi sta capitando a Di Livio che agli occhi degli juventini non deve fare più parte dei magnifici 50.

Boniek venne sostituito da Davids, oggi Di Livio ha una schiera di possibili eleggibili che non ammettono sconti: Josè Altafini, Alessandro Birindelli, Massimo Bonini, Liam Brady, Fabio Cannavaro, Emerson, Andrea Fortunato, Zlatan Ibrahimovic, Vladimir Jugovic, Michael Laudrup, Luisito Monti, Francesco Morini, Andrea Pirlo, Kaarl Aage Praest, Paulo Sousa, Lilian Thuram, Christian Vieri, Gianluca Zambrotta. Un elenco quasi infinito che  relegherebbe il ‘soldatino' fuori dai giochi. E chissà quanto peseranno le sue spiegazioni di questi giorni.

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