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Juve, Marotta scatenato: “Thiago Silva e Witsel”

L’amministratore delegato bianconero, alla vigilia della sfida contro il Milan, è tornato a parlare di mercato durante una trasmissione televisiva. Tra i nomi seguiti dal club campione d’Italia anche l’ex difensore rossonero oggi al Paris Saint-Germain.
A cura di Alberto Pucci
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La partita più importante della nona giornata di campionato è senza dubbio Milan-Juventus. Reduce da una striscia negativa negli scontri diretti, la formazione rossonera cercherà di sgambettare la vecchia signora che, negli ultimi sette match di campionato, ha sempre esorcizzato il Diavolo. In attesa di sedersi in tribuna al "Meazza", Beppe Marotta si è concesso un lungo intervento a "Zona 11 Pm": programma televisivo della Rai.

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Con il direttore generale e amministratore delegato bianconero, si è ovviamente parlato anche di mercato a cominciare da quei nomi che continuano a volteggiare sopra la Mole Antonelliana: "Se ci saranno delle occasioni siamo pronti a investire – ha spiegato il dirigente juventino – Abbiamo fatto delle grandi valutazioni, soprattutto su Berardi. E’ un talento importante ma, se il giocatore non vuol vestire la maglia della Juve, noi non possiamo farci niente".

Thiago Silva operazione alla Pirlo

Oltre al reparto offensivo, la Juventus si guarda intorno anche per difesa e centrocampo: "Thiago Silva? E’ un giocatore eccezionale – ha continuato Marottama non ho idea di cosa voglia fare il PSG nel futuro. Mi ricorda l’opportunità che si creò in passato per Pirlo. Arrivò a Torino che tutti dicevano che era finito, ma si rivelò per noi un grande affare a costo zero. Per quanto riguarda Matuidi, c’è il veto del Paris Saint Germain che non vuole venderlo. Witsel? Continua a piacerci ed è un giocatore che si libera a parametro zero a giugno. Se lo Zenit vorrà aprire una trattativa a gennaio, proveremo ad anticipare quello che rimane un obiettivo concreto per la prossima estate".

Negli uffici di corso Galileo Ferraris, la dirigenza campione d'Italia è al lavoro anche per valutare alcune operazioni in uscita. Il profilo di Stephan Lichsteiner rimane sempre d'attualità: "E’ un grande professionista e ha tutta la nostra stima. Speriamo però che capisca che nel calcio si gioca in undici che le scelte dell'allenatore vanno sempre accettate".

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