Juve, guarda che muscoli: Ronaldo in versione macho, gambe esplosive e abbronzate
Mostrare i muscoli. Cristiano Ronaldo lo fa abitualmente quando esibisce il proprio fisico statuario, scolpito in palestra, in allenamento e in piscina. Vuole essere il migliore e sempre al top della forma, sia in campo sia sotto i riflettori quand'è chiamato nelle vesti di uomo-brand che piace alla gente che piace. ‘Tartaruga' e addominali, spalle larghe e soprattutto gambe tornite, asciutte, tese e pronte allo sforzo. Il 3 giugno prossimo servirà tutta l'energia necessaria per battere la Juventus e conquista una Champions da record: la seconda consecutiva, cosa mai riuscita finora ad alcuna squadra.
Record e Pallone d'Oro nel mirino. E allora ‘mostrare i muscoli' è anche un modo per caricarsi, caricare i tifosi e avvertire i bianconeri che con le merengues sarà tutt'altra storia rispetto al Barcellona eliminato agli ottavi di finale. Fresh, fresco… scrive il campione portoghese a corredo della foto postata su Instagram che lo immortala disteso su un lettino a prendere il sole in piscina mentre le sue gambe, abbronzate, sono in posa da macho. Un po' di meritato riposo dopo il trionfo nella Liga all'ultima giornata e prima della sfida più importante della stagione che potrebbe spalancargli la strada verso il quinto Pallone d'Oro.
Vogliamo entrare nella storia e se vinciamo saremo la prima squadra a conquistare per due anni di fila la Champions con la nuova formula – ha ammesso CR7 -. E' un'ambizione e un sogno al tempo stesso. Sappiamo che sarà una partita molto difficile ma siamo il Real Madrid. Che finale mi aspetto? Simile alle precedenti, 50 e 50, con entrambe le squadre che cercheranno di approfittare degli errori dell'avversario. Chi sbaglierà di meno vincerà e spero che sia il Real.
Elogio del lavoro di Zidane. Stima profonda nei confronti del tecnico che da quando è sulla panchina del Real ha raccolto consensi e successi. Le parole di Ronaldo certificano l'idillio con l'allenatore francese, ex icona proprio dei blancos. "Ha guidato questa rosa in modo intelligente, non è semplice perché tutti vogliono giocare tanto ma lui ha dato spazio a tutti ed è stata la chiave per vincere la Liga e arrivare in finale di Champions".