Juve e Roma nella Top 5 europea per tiri nello specchio della porta
Dopo la pausa delle nazionali, nel prossimo week-end riprenderanno nuovamente tutti i campionati europei. Fra le sorprese, le matricole e le certezze provenienti dal mercato estivo che hanno portato inevitabilmente a un cambiamento degli interpreti in campo, l’impianto di gioco di molte squadre non ha subito mutamenti, e anzi il modulo o gli schemi già utilizzati sono serviti ai nuovi arrivati per integrarsi al meglio nella diversa realtà.
La continuità tecnica ha garantito alle compagini più pericolose nelle competizioni europee di migliorare il gioco espresso nella precedente stagione (come Klopp, Zidane o Spalletti). Vediamo quindi quali club, partecipanti ai maggiori campionati continentali, sono riusciti a concludere più volte in porta nella speciale classifica stilata da Opta.
Spalletti, la Roma e il suo 4-3-3
Quinto posto per la Roma di Luciano Spalletti. I giallorossi, 48 tiri in 7 partite giocate e con 18 gol realizzati, si sono piazzati davanti al Torino che a sua volte precede grandi club come Chelsea, Barcellona, Man.Utd e Psg, rispettivamente al 7°,8°,9° e 10° posto. Il “falso nueve” rappresentato spesso da Perotti, o la punta centrale come Dzeko con le incursioni esterne di El Shaarawy e Salah nel 4-3-3 di Spalletti, sono il marchio di fabbrica di una squadra iper offensiva.
Ad Anfield va in scena il “gegenpressing”
Al quarto posto troviamo invece la squadra di Jurgen Klopp che, con 18 gol segnati in 7 gare giocate, ha totalizzato 49 tiri nello specchio. Merito del tedesco che con il 4-2-3-1, ha sviluppato il concetto di gegenpressing: quando la squadra perde palla attaccando, invece che riposizionarsi per contenere l’attacco degli avversari comincia subito la pressione alta sui portatori di palla avversari.
Il Lione di Genesio fra incursioni e fantasia
Sorprende sicuramente il terzo gradino del podio occupato dal Lione. Al pari della Juve (51 tiri), ma con una partita in più giocata e 15 gol fatti, i francesi sono la vera sorpresa di questa speciale classifica. Il 4-3-3 di Bruno Genesio esalta le qualità dei fantasisti, come Lacazette, e facilità l’inserimento in area avversaria delle mezzali Gonalons e Tolisso.
La Juve camaleontica di Max Allegri
La Juventus è al secondo posto in Europa per numero di tiri nello specchio della porta. I bianconeri, hanno realizzato 51 tiri e 15 gol in 7 partite giocate. Che sia 3-5-2 o 4-3-1-2, Max Allegri, con gli acquisti di Pjanic e Higuain, affiancati da Dybala, riesce ugualmente a spezzare, andando più volte alla conclusione, la resistenza degli avversari grazie all’ampiezza degli esterni e ai tagli senza palla di centrocampisti come Khedira o Lemina.
Real Madrid ‘galattico' anche nei numeri
I blancos, con 16 gol realizzati in 7 partite giocate, si sono piazzati al primo posto con ben 56 tiri nello specchio. L’attacco stellare, schierato da Zidane, prevede un 4-2-3-1 che all’occorrenza può trasformarsi in un 4-3-3, con calciatori di assoluto valore, come Ronaldo, Bale, James, Benzema o Morata, pronti ad alternarsi nel rodato sistema di gioco di Zizou.
