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Juve, dimentica Parma. La Champions ti fa bella

I bianconeri dopo la clamorosa sconfitta di Parma sono pronti e carichi per affrontare la sfida d’andata dei quarti di finale di Champions contro il Monaco. Allegri ritrova Buffon, Tevez, Pirlo e Barzagli.
A cura di Marco Beltrami
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Juventus-Monaco è una delle due sfide che apre ufficialmente il programma dei quarti di finale di Champions League 2014/2015. Martedì 14 aprile alle 20.45 in uno Juventus Stadium incandescente, e in contemporanea con il super derby di Madrid tra Atletico e Real, la formazione di Massimiliano Allegri ospiterà quella di Jardim con l'obiettivo di sfruttare il fattore campo per mettere in discesa il discorso qualificazione in semifinale. Guai però a sottovalutare il Monaco che, oltre ad aver eliminato l'Arsenal negli ottavi di finale, è reduce da un bel successo contro il Caen che ha permesso a Berbatov e compagni di conquistare il terzo posto in campionato, impreziosendo una bella rimonta. Non si può dire lo stesso invece per la Juventus che pur rimanendo saldamente in vetta alla Serie A con un vantaggio di 12 punti sulla seconda della classe Lazio è stata sconfitta a sorpresa dal fanalino di coda Parma. Una prestazione da dimenticare per la formazione bianconera priva di molte pedine, Tevez in primis, e con la testa forse già a Juventus-Monaco. La squadra di casa parte favorita anche alla luce dei numeri sul valore della rosa: 318 milioni per la Vecchia Signora, 121 per i monegaschi. Bisognerà fare i conti però con l'imprevidibilità dei biancorossi temibili soprattutto in trasferta, alla luce della loro abilità nelle ripartenze.

Le statistiche di Juve-Monaco. Juventus-Monaco è il replay della sfida valida per le semifinali di Champions della stagione 1997/1998. In quell'occasione, che è l'unico precedente tra le due squadre, i bianconeri si imposero per 4-1 davanti al proprio pubblico grazie ad una tripletta di Del Piero e ad una rete di Zidane. Nella sfida di ritorno i bianconeri furono sconfitti per 3-2 dal Monaco di Tigana ma conquistarono comunque il pass per il turno successivo. La squadra di Lippi si arrese poi in finale al Real Madrid in virtù da una rete di Mijatovic. Il Monaco ha incrociato 11 volte club italiani collezionando 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. La Juve invece nella loro storia vanta 10 vittorie su 10 nei doppi confronti contro squadre francesi e in casa non ha mai perso collezionando 9 vittorie e 2 pareggi. A giocare a favore del Monaco sono i dati stagionali sul rendimento in trasferta: la squadra di Jardim cerca il terzo successo consecutivo in trasferta in Champions dopo quelli su Bayer Leverkusen e Arsenal, e finora lontano dal suo stadio ha subito appena due gol. Juventus-Monaco sarà diretta dal ceco Pavel Kralovec con assistenti i connazionali Roman Slysko e Martin WilczeK e Radek Prihoda e Michal Patak come addizionali. Quarto uomo Tomas MokruschPer L'unico precedente con questo direttore di gara risale alla scorsa edizione dell'Europa League quando la Juve vinse 2-0 sul campo del Trabzonspor.

Allegri ritrova Buffon, Pirlo e Barzagli. La Juventus considera il clamoroso ko di Parma un semplice incidente di percorso legato anche alle tante assenze e alla distrazione pre Champions. Le buone notizie per Allegri arrivano dall'infermeria: Buffon è pienamente recuperato dopo i problemi gastrointestinali, così come la punta di diamante Tevez. L'Apache è molto fiducioso in vista del confronto del Monaco e non solo, confidando nelle possibilità dei bianconeri di arrivare fino in findo in Champions. A meno di colpi di scena rientrerà tra i convocati anche Pirlo infortunatosi nella sfida d'andata degli ottavi di finale contro il Borussia Dortmund. Allegri che già deve fare a meno di Pogba, potrebbe decidere di non schierarlo per non correre il rischio di perderlo a lungo. Stesso discorso per Barzagli ancora alle prese con i fastidi al polpaccio. Proprio dalla presenza o meno del difensore ex Wolfsburg dipenderà l'atteggiamento tattico della Juventus. Se dovesse farcela (come Pirlo s'è allenato assieme al resto della squadra), Allegri si affiderà al 3-5-2 con Bonucci e Chiellini a completare il reparto e Pereyra in mezzo al campo in ballottaggio con Pirlo. Assolutamente fuori discussione il tandem offensivo che sarà formato da Tevez e Morata.

Il Monaco ritrova Toulalan e Carvalho. Jardim non può che sorridere in vista di Juventus-Monaco. Dopo la vittoria sul Caen e il terzo posto agganciato in Champions League, le buone notizie per l'allenatore dei monegaschi arrivano dall'infermeria, con il recupero degli esperti Carvalho e Toulalan che potranno dunque garantire il loro contributo in difesa e a centrocampo. C'è grande entusiasmo e fiducia per il match dello Juventus Stadium perchè il Monaco vuole sfruttare la scia del successo dell'Emirates Stadium sfruttando la velocità dei suoi contropiedisti e la forza fisica del centrocampo. Sarà a disposizione del tecnico anche il difensore italiano Raggi, senatore dello spogliatoi, per il quale quella contro la Juventus non sarà una gara come tutte le altre. Stesso discorso per la punta bulgara Berbatov che diverse stagioni or sono fu ad un passo dal vestire la maglia della Juve rischiando di provocare un incidente diplomatico tra i bianconeri e la Fiorentina.

Le probabili formazioni di Juventus-Monaco

Juventus (4-3-1-2) Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pereyra; Morata, Tevez. Allenatore: Allegri.
Monaco (4-2-3-1) Subasic; Raggi, Carvalho, Abdennour, Kurzawa; Toulalan, Kondogbia; Carrasco, Moutinho, Martial; Berbatov. Allenatore: Jardim;

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