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Italia, Zaza: “Balotelli è un campione, sono contento che sia tornato”

Il centravanti del Sassuolo felice del ritorno in Nazionale del suo collega del Liverpool.
A cura di Marco Beltrami
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Mario Balotelli torna a far parte del gruppo azzurro. Antonio Conte ha deciso di fare affidamento per la prima volta da quando è Ct azzurro su SuperMario, convocato per la doppia sfida contro Croazia e Albania. Una chiamata che ha fatto discutere, alla luce del rendimento di Balo che nonostante la grande generosità non ha migliorato il suo score con il Liverpool battuto in casa dal Chelsea nell'ultimo match di Premier. A commentare il ritorno in Nazionale di Balotelli ci ha pensato il collega Simone Zaza pronto ad accogliere a braccia aperte l'ex di Inter e Milan: " Per me Balotelli è un grande campione, sono contento che sia stato convocato così avrò modo anche di conoscerlo".

Zaza accoglie Balotelli

La presenza di SuperMario non preoccupa l'attaccante del Sassuolo che crede negli effetti positivi di una sana concorrenza: "Non sono preoccupato dall'aumento di concorrenza con il suo arrivo, perche' quella c'e' sempre in Nazionale – ha dichiarato Zaza prima al momento del suo arrivo a Coverciano – Siamo tutti bravi ragazzi e quindi la concorrenza non puo' che aiutare la squadra. E poi sapevo che Balotelli sarebbe arrivato perche' e' uno dei piu' calciatori italiani piu'forti. Anche se non attraversava un bel periodo, sapevo che sarebbe tornato in azzurro. A Balotelli non devo dirgli niente, spero solo di conoscerlo e di stringere amicizia con lui".

Il bomber lucano vuole ritrovare la forma migliore

Zaza non può che essere soddisfatto della fiducia di Antonio Conte nei suoi confronti e spera di mettersi alle spalle un periodo tutt'altro che fortunato: "Sono contento di questa nuova chiamata in Nazionale, conferma che hanno fiducia in me, in particolare il ct Conte. Lui è molto esigente, vuole giocatori con determinate caratteristiche. Il mister chiede una squadra che pensi più al noi che al singolo perchè punta al bene della squadra, anche perchè  il singolo si valorizza solo attraverso il gruppo. Io dopo la prima convocazione ho passato un periodo in cui non ero in gran forma, ed ero anche abbastanza stressato perchè  mi è cambiata un po' la vita. Poi ho recuperato e dopo due-tre partite ho fatto bene, anche contro la Juve. Ho avuto un infortunio, adesso sto recuperando, mi sento bene e ci tengo a fare bene con la Nazionale".

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