Italia, Tavecchio: “Il rinnovo di Conte prima di Euro 2016”
Il rinnovo di Antonio Conte come commissario tecnico dell'Italia arriverà prima dell'Europeo di Francia 2016. Lo ha spiegato Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, a margine di un convegno svoltosi a Melegnano: una "rassicurazione", quella sul futuro di Antonio Conte, che lascia dunque intendere come il suo rinnovo non dipenderà in alcun modo dall'esito della spedizione azzurra in terra transalpina, sebbene l'obiettivo dell'Italia resta ben definito: arrivare in finale a Parigi.
"Antonio Conte ci penserà bene prima di lasciare la Nazionale", ha spiegato Tavecchio, "questo lavoro gli piace. Affronteremo il discorso rinnovo in primavera, prima dell'inizio degli Europei. Sono fiducioso, Conte sta capendo che il suo incarico è anche quello di responsabile e coordinatore di tutte le nazionali azzurre: una cosa che non è di poco conto", specifica Tavecchio. Il contratto di Conte non è leggero: 1,7 milioni annui di base, più una quota che paga direttamente la Puma che fa schizzare il conto a quota 3,5 milioni di ingaggio. A queste cifre, vanno aggiunti bonus per la qualificazione ad Euro 2016, altri in caso di miglioramento del Ranking FIFA di almeno 5 posizioni, ed un terzo bonus in caso di partecipazione alla Finale Euro 2016.
Il ranking FIFA però è sprofondato: la Nazionale di Antonio Conte occupava il quattordicesimo posto con 1056 punti al 17 luglio 2014, ovvero subito dopo la disfatta del mondiale brasiliano, con Cesare Prandelli in panchina. Oggi è tredicesima con 1040 punti: in pratica, sebbene sia migliorata di una posizione, vede la Top 10 lontanissima e soprattutto meno punti nonostante la qualificazione ad Euro 2016. Colpa di prestazioni deludenti contro avversarie come Bulgaria, Malta, Norvegia, Croazia ed Azerbaigian in gare ufficiali e contro Albania, Belgio e Romania (per citare le più recenti) in amichevole, che faranno partire l'Italia dalla seconda fascia dei sorteggi per Euro 2016.
Nonostante tutto, però, Tavecchio ostenta ottimismo: "Andiamo all'Europeo con l'obiettivo di fare bene", ha aggiunto il presidente federale, "arrivare in finale sarebbe un risultato buono, giocare la finale sarebbe un risultato eccellente. Questa nazionale molte volte sorprende e con la forza di sacrificio credo che i risultati possano arrivare". Ed in primavera, dunque, verrà offerto un nuovo contratto a Conte, che dovrebbe firmare il rinnovo (pare) almeno fino ai Mondiali di Russia 2018. Salvo, ovviamente, sorprese.
