Italia in maglia azzurra, Spagna in bianco: ottavi di Euro 2016 come a Usa ’94
Luglio 1994. A raccontare la vittoria dell'Italia contro la Spagna c'era Sandro Ciotti. Dagli Stati Uniti quella voce roca ed emblematica si gonfiò d'orgoglio per le reti dei due Baggio, Roberto e Dino, che piegarono la resistenza delle ‘Furie Rosse' (2-1) nella semifinale del Mondiale giocata a Boston. Un match passato alla storia purtroppo anche per la gomitata che Tassotti rifilò a Luis Enrique in piena area di rigore e non rilevata dall'arbitro: le immagini del muso insanguinato alimentarono proteste e polemiche, fecero sì che gli iberici gridassero allo scandalo per quel gesto scorretto che avrebbe meritato la massima punizione.
E' stato l'ultimo successo degli Azzurri in una gara ufficiale: eccezion fatta per il pareggio per 1-1 nell'Europeo del 2012 (gol del vantaggio siglato da Toto' Di Natale), gli incroci con la Spagna hanno riservato solo amarezze alla Nazionale che in quell'edizione del Trofeo venne umiliata in finale, surclassata nel risultato (4-0) e nella prestazione.
Precedente fortunato. Come a Usa '94 anche lunedì prossimo l'Italia indosserà la prima maglia (quella azzurra) in qualità di squadra di casa, mentre la formazione di Del Bosque sarà in campo con la casacca bianca sfumata dal giallo e dal rosso di una fantasia che ha fatto molto discutere per l'estrema eccentricità del design e della livrea. La Spagna si presentò con la stessa casacca anche nell'amichevole disputata il 27 marzo scorso a Udine (0-0 contro gli Azzurri) e nell'ultima sfida della fase a gironi persa contro la Croazia, quella decisiva per l'abbinamento degli ottavi.
