Italia, ecco Sullo: il guerriero che ha sconfitto il tumore è il vice di Ventura
E’ un guerriero Salvatore Sullo, in campo e fuori. L’ex calciatore classe 1971 è il nuovo vice commissario tecnico della Nazionale italiana, dove seguirà Giampiero Ventura. Una collaborazione che dura ormai da 8 anni quella tra il successore di Antonio Conte e Sasà, che nella sua vita ha dovuto superare ostacoli ben più alti e pericolosi di una partita di calcio. Una buona carriera quella del napoletano cresciuto nell’Avellino. I lupi irpini, la Puteolana, la Turris, il Pescara, la Reggiana, Martina e soprattutto il Messina. E’ qui che Sullo vive il momento topico della sua storia calcistica con la doppia promozione dalla C1 alla Serie A, e le due salvezze nella massima serie, compresa una con Ventura tecnico. E’ lì che inizia il sodalizio tra i due con l’allenatore genovese stregato dal mediano che vuole fortemente al suo fianco poi quando smetterà di giocare nel 2009. Un legame fortissimo che viene consolidato dalle esperienze al Bari e al Torino, e che ora si ripeterà in Nazionale
Prima però nel 2004 ecco che la vita pone Sullo di fronte al primo grande ostacolo. Un tumore, tra i più pericolosi, al sistema linfatico che inizialmente sembrava una ciste, fatta asportare senza darci “peso”. A quel punto l’idolo dei tifosi del Messina è costretto a farsi rioperare al Policlinico San Matteo di Pavia con tanto di cicli di chemioterapia. Da lì in poi iniziano i controlli che però fortunatamente danno esito negativo: il tumore è definitivamente battuto. Ecco allora che il buon Sasà può continuare a giocare e lottare, con tanto di cittadinanza onoraria a Messina, maglietta numero 41 ritirata, e con un impegno concreto in favore dell’Al ovvero l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mielomi. Un lottatore, che continua a lottare e che sicuramente potrà rappresentare un valore aggiunto per la Nazionale italiana, a livello tecnico e a livello caratteriale.