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Italia, due tegole per Antonio Conte: Paletta ko, Osvaldo in forse

Il difensore del Parma è già tornato a casa, al suo posto Ogbonna. Per l’attaccante nerazzurro, saranno decisive le ultime consultazioni mediche previste nelle prossime ore.
A cura di Alberto Pucci
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E' tutto pronto per l'esordio azzurro di Antonio Conte. A Bari, contro l'Olanda, e ad Oslo contro la Norvegia, il nuovo commissario tecnico italiano cercherà i primi sorrisi della sua gestione. Il tecnico, però, deve intanto fare i conti con l'infortunio di Gabriel Paletta e con il problema all'adduttore che sta affliggendo Pablo Daniel Osvaldo. Il difensore del Parma è già stato rimandato a casa. Al suo posto, infatti, Antonio Conte ha convocato un altro juventino: Angelo Ogbonna. Dopo la sconfitta di Cesena, un'altra brutta notizia per l'italo argentino che, a causa di una fastidiosa lombosciatalgia, dovrà guardare la nazionale in televisione e saltare il primo impegno con le qualificazioni per Euro 2016: la sfida contro la nazionale norvegese. Per Ogbonna, invece, una consolazione dopo il brutto precampionato disputato dall'ex granata: spesso in difficoltà nelle amichevoli giocate fuori dall'Italia.

Dubbio Osvaldo – Un altro italo argentino rischia di rimanere a casa e saltare le prime due partite della gestione Conte. Si tratta di Pablo Daniel Osvaldo che, dopo l'ottima prestazione contro lo Stjarnan, in Europa League, e la buona mezzora contro il Torino, sarebbe in dubbio per la convocazione azzurra. Come riportato da Sky Sport, l'attaccante sarebbe sul punto di lasciare Coverciano e rientrare ad Appiano Gentile, dopo aver saltato l'allenamento agli ordini del ct Conte. Il dolore, infatti, è ancora presente e sarà necessario un ulteriore controllo medico, nelle prossime ore, per capire l'entità dell'infortunio e valutare se rischiare o meno il giocatore: "Il giocatore resta a riposo – ha spiegato Conte – Valuteremo nelle prossime ore le sue condizioni. O si rende disponibile oppure torna a casa e verrà sostituito, io mi auguro che rimanga e di recuperarlo". Una tegola per l'Italia e per il giocatore che, sotto la gestione Mazzarri, pare aver ritrovato lo spunto ed il fiuto per il gol dei tempi migliori.

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