Italia: dopo Paletta e Osvaldo va ko anche Chiellini

Paletta, Osvaldo e adesso anche Chiellini. Tre calciatori persi nel giro di ventiquattro ore. A Coverciano l'Italia si prepara alla prima uscita ufficiale della gestione Conte (giovedì sera, a Bari, contro l'Olanda di Hiddink) e non mancano gli ostacoli sulla strada del neo commissario tecnico. Balotelli non convocato? Non esiste un caso Balotelli. Non esiste un caso relativo a quel post della Puma che ha fatto malignare chi ha alimentato il sospetto che le pressioni dello sponsor possano influire sulle scelte che riguardano la squadra. L'ex bianconero ha marcato ancora una volta la sua linea di condotta: "Non ci sono preclusione ma la maglia della Nazionale va meritata". Concetto chiaro, semplice come la sua preferenza per i calciatori umili e utili alla causa, piuttosto che per i fenomeni senza controllo e spacca-spogliatoio. Per questo ci sarà tempo, nell'immediato è alle prese con i problemi di condizione che già lo hanno costretto a chiamare Ogbonna e Quagliarella (al posto del difensore del Parma e all'attaccante nerazzurro) e adesso a temere anche per il suo ex centrale alla Juventus. Le note liete non mancano, tra queste c'è sicuramente il recupero pieno di El Shaarawy, il Faraone sembra rigenerato dalla cura Inzaghi e – più ancora – dalla libertà che gode adesso che in campo non è più gravato dalla figura ingombrante di Mario Balotelli. "Stephan ha gamba, velocità, tecnica e intelligenza tattica", lo ha visto all'opera a San Siro e l'ha subito promosso. Intanto, l‘italo-argentino (ex Southampton) ha già lasciato il ritiro di Coverciano (un risentimento agli adduttori lo ha messo spalle al muro, meglio non rischiare in questa fase delicata della stagione), assieme a lui ha fatto i bagagli anche Paletta (frenato da una lombosciatalgia). Mattia Destro, fresco sposo, s'è invece aggregato alla squadra: l'attaccante della Roma aveva beneficiato di un permesso speciale in virtù delle sue nozze.