Italia, De Sciglio: “Germania, non ci fai paura. E nel 2006 sfasciai casa”
Il timido difensore rossonero ha lasciato il campo ad un indomito guerriero azzurro. Merito di quella cicatrice che gli ha segnato la faccia nell'ultimo Milan-Verona e della fiducia di Antonio Conte. Mattia De Sciglio è tornato. Il Milan ringrazia, così come la nazionale italiana: "Sono emozionato e non vedo l’ora di giocare e aiutare i compagni – ha dichiarato in conferenza stampa – Il ct mi ha sempre dimostrato la sua fiducia, anche quando non facevo bene nel Milan. La cicatrice mi ricorda un periodo difficile dal quale sono uscito. In Italia, un giorno sei un campione e quello dopo sei scarso. La Germania? E' la partita più difficile per noi, ma anche contro la Spagna partivamo sfavoriti e poi le cose sono andate diversamente. Siamo consapevoli di poterli comunque mettere in difficoltà, nonostante siano i campioni del mondo e abbiano più esperienza rispetto alla nostra squadra".
L'importanza della BBC e il gol di Grosso
Secondo Mattia De Sciglio, la ricetta per far male ai tedeschi c'è già…basta metterla in pratica: "Stiamo studiando i loro punti deboli davanti al video – ha spiegato il difensore azzurro – Sono temibili perché attaccano in tanti e dovremo rimanere attenti durante i loro fraseggi. Sarà importante allargare il gioco quando ripartiamo, capire quando aspettarli e quando, invece, uscire in pressing. A Bordeaux dovremo fare qualcosa di straordinario e sono sicuro che la carica ci arriverà anche da Barzagli, Bonucci e Chiellini che comandano tutto il resto della squadra. Anche se non ci sono fuoriclasse, sappiamo quanto valiamo". Nelle ultime due sfide ufficiali contro i tedeschi, ai Mondiali del 2006 e agli Europei del 2012, Mattia De Sciglio si era limitato a fare il tifo davanti alla televisione: "La semifinale del Mondiale 2006 la guardai a casa di amici. Al gol di Grosso sfasciammo tutto".