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Italia, Conte pensa a una Nazionale d’attacco

Pellè punto fermo dell’attacco. Ai lati del bomber del Soputhampton ci saranno Candreva ed Eder in caso di tridente. L”infortunio di Insigne suggerisce scelte differenti e la possibilità di optare per il 4-4-2.
A cura di Alessio Pediglieri
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Antonio Conte vuole chiudere i conti della qualificazione ad Euro 2016 e già nella prossima partita proporrà una Nazionale votata all'attacco, che attacchi l'avversario e non molli la presa fino alla conquista di tre punti pesantissimi. Per la trasferta in Azerbaijan, che potrebbe rivelarsi insidiosa, il ct è pronto a lanciare qualche indiscrezione sul probabile modulo degli azzurri, verso un assetto offensivo e spregiudicato che metta in risalto le qualità tecniche dei propri giocatori.

L'Italia può andare in campo con il 4-3-3 dal primo minuto, un modulo perfetto per l'esaltazione delle caratteristiche dei nostri attaccanti esterni, anche se il forfait di Lorenzo Insigne per un ginocchio malandato, uno degli uomini più in forma della rosa di Conte, potrebbero costringere l'ex Juve a rivedere i piani tattici. "Cerco di plasmare la squadra per esaltare certe caratteristiche di certi giocatori. Senza dimenticare che ho gli uomini per giocare anche con il 4-4-2, non solo il 4-3-3″ aveva detto Conte. Ma la definitiva esplosione di Insigne nel Napoli però ha rilanciato le quotazioni di un tridente offensivo, sul quale lo stesso Conte sta lavorando da tempo e che finalmente potrebbe essere varato per stappare la bottiglia della qualificazione. Qualcosa cambierà, giocoforza. Le soluzioni non mancano.

L'ipotesi tridente. Contro l'Azerbaigian il commissario tecnico azzurro potrebbe ripresentare come punto di riferimento centrale Pellè, che sta impressionando per continuità di realizzazioni al Southampton la squadra che ha recentemente messo ko il Chelsea di Mourinho sempre più in crisi. Un momento d'oro per l'italiano che avrà a destra quasi sicuramente la presenza di Antonio Candreva, completamente ristabilito dall'infortunio alla Lazio. A sinistra strada spianata per Eder, autore di un avvio di stagione strepitoso con la Sampdoria. A centrocampo il giallorosso Florenzi dovrebbe dare più equilibrio e copertura alla coppia molto tecnica composta dall'intramontabile Pirlo e Verratti. In difesa nessuna sorpresa perché la coppia centrale sarà tutta juventina con Chiellini e Bonucci, mentre i terzini saranno De Sciglio e Darmian a protezione della porta di Buffon.

In caso di 4-4-2 l'esterno sinistro di centrocampo sarebbe El Shaarawy, l'ex milanista (adesso al Monaco) ha caratteristiche più offensive che difensive. Dall'altra parte del campo, invece, potrebbe esserci uno tra Candreva e Florenzi. Attacco composto da Eder e Pellé.

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