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Italia, Conte lascia a Ventura: comincia la corsa per Russia 2018

Con la sconfitta di Bordeaux, si è chiuso definitivamente il ciclo azzurro del ct salentino e di alcuni protagonisti della coraggioso europeo francese. L’ex allenatore del Torino è atteso da un compito difficile: confermare quanto di buono lasciato dal collega.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo aver assistito ad un Europeo azzurro ben al di sopra delle aspettative di critica e tifosi, ora non resta che guardare avanti con ottimismo. Il mondiale russo è infatti dietro l'angolo, così come è imminente l'insediamento del nuovo commissario tecnico. Al triplice fischio finale della sfida con i tedeschi, Antonio Conte ha così salutato e consegnato a Giampiero Ventura le chiavi dello spogliatoio di Coverciano che, tra qualche settimana, diventerà quartier generale anche dell'ex allenatore del Torino. L'ultima di Bordeaux verrà infatti ricordata come lo snodo cruciale del cammino azzurro verso i prossimi mondiali. E' dalla partita contro la Germania che Ventura dovrà impostare il suo lavoro.

Si riparte dal 3-5-2 e dalla lezione di Conte

L'obiettivo sarà quello di conservare e, possibilmente, migliorare il prezioso lavoro tramandato dal nuovo "manager" del Chelsea. Con un punto fermo dal quale ripartire: quel 3-5-2 che anche il 68enne tecnico ligure conosce bene. Se lo schema di gioco difficilmente subirà modifiche, non altrettanto si può dire della rosa che parteciperà alle prossime gare di qualificazione mondiale e al torneo stesso tra due anni. Almeno inizialmente, alcuni senatori rimarranno proprio per accogliere quei giovani che inevitabilmente entreranno a far parte del giro azzurro.

La strada verso Russia 2018

Campioni come Buffon, Barzagli (al quale Ventura chiederà di continuare a scendere in campo) e De Rossi saranno fondamentali per la crescita di alcuni giovani già chiamati da Conte (Bernardeschi su tutti) e di altri come Donnarumma, Rugani e Romagnoli. Il "tesoretto" dell'Under 21 di Di Biagio, verrà dunque utilizzato per inserire forze fresche nella nazionale maggiore. In attesa di nuove proposte, saranno i vari Zappacosta, Baselli, Benassi, Belotti e Berardi (attaccante già pronto per entrare nello spogliatoio dei "grandi") ad essere visionati con attenzione da Giampiero Ventura.

Dopo l'amichevole di settembre con la Francia, si inizierà a fare sul serio e i compagni di viaggio saranno Spagna, Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein. Si comincia il 6 ottobre con la trasferta in Israele, tre giorni prima della sfida con la Spagna: primo vero test importante per Giampiero Ventura.

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