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Italia, avanti adagio: contro la Scozia vince con gol di Pellè. Ma non convince

Una sola rete, nella ripresa, per vincere. Ma non convincere. Gli azzurri hanno ottenuto il minimo risultato contro un avversario decisamente debole. Per Conte una prima Italia con Pellè-Eder in attacco aiutati da Giaccherini e Candreva sulle fasce. Nella ripresa spazio a Zaza, Insigne e Bernardeschi.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'Italia contro la Scozia va avanti adagio. Un solo gol nella ripresa, grazie a Graziano Pellè è bastato per dare la vittoria agli azzurri contro un avversario che non ha mai dato segni di reazione. Un test a metà, dove è mancato il pragmatismo offensivo dove gli uomini di Conte hanno faticato a trovare la via del gol. L'Italia del primo tempo ha visto Eder e Pellè titolari, supportati da Giaccherini e Candreva, con De Rossi e Florenzi interni a centrocampo. Una formazione che ha saputo fare gioco, dettare i tempi ma non a convincere fino in fondo. Nella ripresa, dopo il gol del vantaggio, il Ct ha dato il via alle sostituzioni ma gl ingressi di Bernardeschi, Insigne, Zaza e compagni non ha dato alcuna scossa aggiuntiva. Tutto da rivedere, per un'Italia che ancora una volta appare come una incompiuta.

Il match

Test match azzurro in vista di Euro2016 per gli uomini di Conte che fanno le prove generali per presentarsi al meglio in Francia e per convincere il Ct ad effettuare le scelte migliori senza sbagli. Molti i giocatori in dubbio, molti quelli che dovranno dimostrare di valere una convocazione in queste ultime uscite. Contro gli scozzesi, Pellè e Eder in attacco supportati da Giaccherini e Candreva che però nei primi minuti di gioco non riescono a superare la retroguardia scozzese. Una partita che inizia sotto tono con gli azzurri che fanno manovra, dettano i tempi ma si ingolfano sulla trequarti e davanti alla melina scozzese che abbassa i ritmi non riescono a fare pressing.

Ne nasce un primo tempo senza emozioni. L'Italia costruisce ma fa svanire ogni tentativo senza trovare la chiave di lettura contro una Scozia tutt'altro che entusiasmante. Le uniche emozioni arrivano sulle soluzioni dei singoli, da tiri dalla distanza, viste le poche idee di manovra che emergono dalla trequarti in su. Conte non è soddisfatto, in panchina ribolle qualcosa, nella ripresa darà sicuramente il via alla girandola di sostituzioni per rivedere una squadra che così non convince per nulla.

La ripresa invece inizia con gli stessi 11 del primo tempo e una partita che riprende da dove era stata interrotta, con gli azzurri a spingere a centrocampo per dettare gioco e tempi e scozzesi a sfruttare ripartenze, adattandosi a interrompere le trame italiane. E al 12′ minuto arriva i lgol che sblocca il risultato grazie a Graziano Pellè che riesce a sfruttare al meglio l'assist di Eder assistito da De Rossi. Un gol che libera l'Italia da un po' di ansia di prestazione, anche se gli azzurri non sono stati fino a questo punto convincenti.

Dopo la rete ecco che Conte apre le danze delle sostituzioni. Entrano contemporaneamente Insigne, Bernardeschi, Zaza, Parolo e Jorginho. Escono dal campo Eder, Darmian, Candreva, De Rossi e Pellè. L'Italia continua a fare gioco, sia con incursioni palla al piede, sia con le conclusioni dalla distanza.

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