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Israele, caso Zahavi: lancia la fascia di capitano, viene sospeso e si ritira dalla nazionale

L’Israele in vista della sfida valida per le qualificazioni mondiali contro l’Italia non potrà contare sul capitano che nella sfida con la Macedonia ha gettato via la fascia per reagire ai fischi dei suoi tifosi.
A cura di Marco Beltrami
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Se in casa Italia dopo la brutta sconfitta contro la Spagna, l'atmosfera è pesante, anche nell'ambiente della nazionale israeliana c'è poco da sorridere. I prossimi avversari degli azzurri nel match valido per le qualificazioni mondiali in programma martedì 5 settembre al Mapei Stadium di Reggio Emilia, devono fare i conti con il caso Zahavi che rischia di avere gravi conseguenze sullo spogliatoio. L'ex Palermo classe 1987 ha annunciato l'addio alla nazionale, dopo quanto accaduto nel match contro la Macedonia: il calciatore ha risposto ai fischi dei tifosi, gettando la fascia di capitano e incassando la sospensione della sua Federazione. Una punizione che Zahavi non ha accettato, decidendo così di lasciare Israele.

Israele-Macedonia, Zahavi fischiato getta la fascia di capitano

Il faro della nazionale prossima avversaria degli azzurri si è reso protagonista di un gesto di reazione nei confronti dei propri tifosi nell'ultimo match perso in casa dall'Israele contro la Macedonia. Dopo i ripetuti fischi nei suoi confronti, ad ogni tocco di palla,  da parte dei tifosi presenti allo stadio di Haifa, Zahavi ha deciso di reagire gettandola via visibilmente contrariato.

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L'Israele sospende il capitano

Un gesto che non è piaciuto alla Federcalcio israeliana che ha deciso di prendere provvedimenti nei confronti del calciatore, sospeso con effetto immediato. Un verdetto ufficializzato dopo la sfida con la Macedonia e che impedirà a Zahavi di scendere in campo in Italia-Israele. Il ministro della cultura e dello sport Regey ha sentenziato: "Col suo gesto ha intaccato i valori con cui cerchiamo di educare le generazioni future"

Zahavi lascia la Nazionale, l'annuncio su Instagram

Una decisione che non è stata accettata da quello che è considerato uno dei giocatori più rappresentativi della nazionale d'Israele. A tal proposito attraverso un lungo post su Instagram, Zahavi ha annunciato l'addio alla nazionale, incontrovertibile: "Ho parlato con la mia famiglia e con chi mi è sempre stato accanto. Ho deciso di fare quello che ritengo giusto: ho sempre dato tutto per questa squadra, ma mi ritiro. Sono stato onorato di vestire questa maglia"

L'avventura al Palermo di Zahavi

Il classe 1986 milita attualmente nel campionato cinese con la maglia del Guangzhou R&F. In passato però gli appassionati di calcio italiani, lo ricorderanno soprattutto per la sua avventura italiana: nel 2011 l'israeliano approdò alla corte del Palermo di Zamparini che lo acquistò per poco più di 1.6 milioni di euro. In due stagioni sui nostri campi di calcio Zahavi ha collezionato 23 presenze e 2 reti, prima di tornare in patria al Maccabi Tel Aviv

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