Irrompe la Juve, 4a vittoria consecutiva
La Juventus è tornata. Sulla scia dell’entusiasmo per il prestigioso successo sul Manchester City che ha garantito qualificazione agli ottavi e primato (momentaneo) in Champions League, la squadra di Allegri non sbaglia a Palermo. 3-0 per i bianconeri e quarta vittoria consecutiva in Serie A per una formazione che ritrova le zone alte della classifica e soprattutto la convinzione dei propri mezzi. In attesa dei posticipi Sassuolo-Fiorentina e Napoli-Inter, la Juve si è portata al 5° posto a soli 3 punti dalla Roma, e a 6 dalla capolista nerazzurra. Una situazione, quasi impensabile, solo poche settimane fa. Le scelte di Allegri dunque sono state premiate con Mandzukic autore del primo gol, che preferito a Morata, si è rivelato decisivo dimostrando di vivere un momento di forma importante.
L’avvio di partita è tutt’altro che divertente. La Juventus sbatte contro un Palermo ben messo in campo che si chiude bene e prova a sfruttare le ripartenze. Gli ospiti invece cercano senza fortuna di insistere sulla corsia destra, dove Cuadrado non riesce ad incidere e servire palloni utili a Mario Mandzukic. Un’occasione capitata a Giardino, pericoloso con un tiro cross, scuote però i bianconeri che dalla mezz’ora in poi iniziano a macinare gioco. Bonucci e Dybala creano due nettissime occasioni da gol: il primo in particolare, da ottima posizione non trova la porta. Un atteggiamento che intimorisce i rosanero costretti ad abbassare il loro raggio d’azione.
Mandzukic e Sturaro stendono i siciliani. Nella ripresa il copione della sfida non cambia, con la Juve a fare la partita senza tuttavia riuscire a costruire ulteriori palle gol. A rompere gli equilibri però ci pensa l'uomo di Allegri, ovvero Mario Mandzukic con la sua specialità: assist perfetto di Dybala e il croato di testa non perdona Sorrentino. Il Palermo accusa il colpo e non riesce a reagire, soffrendo invece il pressing della Juventus che vuole chiudere il match e si rende pericolosa con Cuadrado che impegna severamente Sorrentino. Se Ballardini inserisce Quaison e Trajkovski, Allegri concede spazio a Morata e Lichtsteiner al posto rispettivamente di Mandzukic e proprio di Cuadrado. Gli ospiti controllano senza problemi gestendo il pallone a centrocampo dove giganteggia Marchisio, con Pogba che tenta senza fortuna la soluzione personale. Nel finale spazio anche a Zaza per Dybala che raccoglie i fischi ingenerosi dei suoi ex tifosi. A mettere in ghiaccio il risultato ci pensa Stefano Sturaro che sfrutta un assist di Pogba per superare l'incolpevole Sorrentino con un tiro molto angolato. Juve padrona del campo e Palermo stordito: nel recupero c'è gloria anche per Zaza che fissa il risultato sullo 0-3
